Recensione: L'erede della luce - Luca Rossi



Titolo: L'erede della luce vol. II
Autore: Luca Rossi
Genere: fantasy
Editore: self publishing
Pagine: 170
Prezzo: ebook € 2,99 Cartaceo € 12,65 




Dopo essere tornata indietro nel tempo per salvare l’isola di Turios e ricucire il tessuto temporale, Lil, in fin di vita, viene curata nell’antico villaggio dei suoi avi, la cui ribellione scatena la pesante rappresaglia dell’esercito reale. Rimasta sola e separata dalla sacerdotessa Miril, sua guida e compagna, si trova di fronte a una scelta impossibile: rinunciare alla propria vita e a quella di tutti gli abitanti del suo mondo salvando i rivoltosi o assistere impassibile al loro sterminio.



Intanto Miril è tenuta prigioniera nel Palazzo Reale dei nemici, dove tutti i suoi poteri sono inefficaci contro una magia ben più antica e potente della sua, e dove, per riguadagnarsi la libertà, dovrà superare una serie di prove mortali nelle quali il pericolo maggiore è rappresentato da se stessa.


Nel futuro, la bellissima regicida Milia attende mestamente la sua esecuzione nel regno stravolto dai cambiamenti della regina Aleia, capace in poco tempo di ridare lustro e importanza al trono e conquistare il popolo. La nuova Isk, però, è minacciata dagli sconvolgimenti messi in moto dal mago Aldin, tanto da costringere la sovrana a guidare una pericolosa spedizione nel passato.

Le modifiche temporali scatenano tuttavia degli effetti sempre diversi, portando Lil a spingersi ben oltre il limite nell’utilizzo dei suoi poteri magici, al punto da abusarne e attirare persino l’attenzione di chi detiene il potere assoluto sull’evoluzione dei pianeti. Nel nucleo centrale del governo della Federazione dei Mondi, il Presidente Molov non perde tempo a decretare la più grave delle punizioni per chi si è reso colpevole dell’uso di un potere che si credeva scomparso da millenni.









Torna Luca Rossi con il secondo volume della serie i rami del tempo, un po' alla volta incominciamo a sbrogliare la matassa che ci eravamo ritrovati nel primo libro, fino ad arrivare a sgrovigliare l'intero gomitolo, filo dopo filo. Questo secondo capitolo risulta più scorrevole e pieno di colpi di scena, che potranno deliziare il lettore. Tantissime prove vengono poste ai protagonisti che ai nostri occhi sembreranno sempre pronti a morire. 

Miril e Lil riescono a tornare indietro nel tempo proprio come avevano progettato di fare, per salvare il loro popolo. Ma quando ritroveremo le nostre protagoniste, ahimè, non saranno insieme. Lil si ritrova a svegliarsi da sola e anche telepaticamente non riesce a contattare Miril. Avrà a che fare con soldati e persone del luogo (suoi antenati). Ma la sua sofferenza non cesserà nemmeno per un minuto, la mancanza di Miril è constante e la pace sembra un'isola irraggiungibile. Lil senza Miril inizierà ad utilizzare il proprio potere in un modo completamente diverso e forse anche ingiusto, ma tutto è lecito quando qualcuno minaccia la tua vita. 

"è difficile resistere alla tentazione di un grande potere"



Miril non è morta, tutt'altro, con tutte le sue forze cerca di battere una magia completamente diversa dalla sua, ma altrettanto potente. Si troverà a combattere contro se stessa per poter fuggire dal palazzo reale e raggiungere Lil. 

"Siamo noi stessi il più grande ostacolo alla nostra libertà" 




Quando un re muore sale al trono la regina, in questo caso Aleia. La morte di re Beanor ha scaturito in me una grande gioia. Era una figura pessima e il suo comportamento non può mai essere condiviso. Aleia la moglie prediletta decide di regnare in maniera completamente opposta e sembrerebbe quasi essere un'ottima sovrana, in grado persino di perdonare Milia. 

"Dipende tutto da te Milia. Il trono perdona, il trono grazia, il trono dimentica." 


Ma la sua attrazione per la ragazza non dev'essere confusa con la bontà. Nel regno si ristabilisce una sorta di equilibrio, in fondo Beanor combinava solo guai con il suo egoismo incessante. Obolil però spezzerà questa calma apparente confidando alla regina degli eventi parecchio preoccupanti: alcune persone iniziano a svanire diventando incorporei per poi scomparire del tutto. La regina inizialmente prende la notizia come una semplice pazzia momentanea di un vecchio mago di corte, ma poi lei stessa dovrà ricredersi vedendo che l'effetto si stava manifestando in quel momento proprio su Obolil. 

"Non dimentichiamo che spesso, proprio quando si è più sicuri della vittoria, la sconfitta ci aspetta dietro l'angolo."


I provvedimenti presi sono immediati e prevedono che un manipolo di persone guidate dalla stessa regina tornino indietro nel tempo.

"Quando iniziano a volatilizzarsi i cadaveri, dopo un po' se ne vanno anche i vivi, finché non rimane più nessuno."

Ma le sorprese non sono finite, i personaggi principali della serie si troveranno in un confronto diretto, accerchiati da uomini in viola con membrane sugli occhi comandati da un certo Lario. Si potranno mai fidare di loro? Purtroppo però non hanno il tempo per poter decidere sul da farsi Lario li sprona a raccontagli tutta la verità, sa già che non sono persone del luogo e i nostri protagonisti non possono far altro che essere sinceri...
Un libro da leggere e da assaporare pian piano per poter gustare ogni colpo di scena e ogni nuova figura, che porrà ulteriori ostacoli ai nostri personaggi preferiti. 












Ricerca, scienza, fantascienza ed alta tecnologia sono i mondi che Luca Rossi vive e trasferisce nelle proprie opere letterarie. Crede nel Web come mezzo in grado di avvicinare gli individui e rendere il mondo un luogo più aperto, giusto e democratico. Pubblica nel 2013 Energie della Galassia, raccolta di racconti ambientati in un universo che vede mosso non solo dalle leggi della fisica, ma da quelle altrettanto vere dell'eros, della passione, del desiderio e dello spirito. Nasce a Torino il 15 aprile 1977. Gli piace andare in bicicletta, passeggiare nella Natura e dedicare la maggior parte del tempo libero alla famiglia.

Sito web dell'autore: www.lucarossi369.com/search/label/IT

0 commenti:

Posta un commento

Bookinkblog. Powered by Blogger.