Recensione in Anteprima: Deserto di sangue di Robin Saxon e Alex Kidwell.

Titolo: Deserto di sangue
Titolo Originale: Blood in the Sand
Autore: Robin Saxon, Alex Kidwell
Serie: Sanguis Noctis, Libro 2
Traduzione: Fabrizio Vivoli
Cover Artist: Anne Cain
Casa Editrice: Dreamspinner Press
Genere: Fantasy/Paranormale
Pagine: 339
Prezzo: € 6,99
Data di pubblicazione: 21 Febbraio 2017

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Quando Jed viene ingaggiato da David, suo vecchio contatto e qualche volta amico, per indagare su una serie di sparizioni al Cairo, coglie al volo l’occasione per mostrare un po’ di mondo al compagno, Redford Reed. Anche il ragazzo di David, Victor Rathbone, esperto del sovrannaturale e professore un po’ antiquato, si unisce al gruppo. Quel viaggio in Egitto, però, riserva molti più pericoli e misteri di quanto Jed si aspettasse. Quello che sembra un caso semplice si rivela tutt’altro: nature nascoste emergono alla luce, le relazioni si complicano e il controllo sugli istinti si assottiglia fino a spezzarsi.

Nonostante sia stato proprio lui a chiedere aiuto, David nutre già dei sospetti su chi sia la mente dietro ai rapimenti, ma il suo atteggiamento e i continui scontri tra personalità forti rendono difficile arrivare alla soluzione del mistero. Mentre la relazione tra Jed e Redford diventa ancora più intima e profonda a ogni ostacolo che incontrano sul loro cammino, David e Victor lottano per non perdere la fiducia reciproca quando devono affrontare le loro differenze. Man mano che i quattro si avvicinano ai rapitori, David è costretto a fare i conti con qualcosa di più pericoloso dell’eminenza grigia che sta dietro ai rapimenti: se stesso.

Ho appena finito la lettura di questo splendido secondo volume della serie Sanguis Noctis e non posso che confermare di esser ancora più conquistata dal nostro Jed.
E' una forza della natura, un vulcano sempre attivo, sul lavoro è una macchina da guerra, freddo, spietato, deciso, senza paure, per nulla modesto, sa di essere il migliore e se ne vanta. Ama il pericolo, le armi, le esplosioni e lavorare da solo perchè è un leader, comanda lui e non vuole intromissioni reputando chiunque solo un intralcio. Un tipo così, direte voi, sicuramente anche a letto sarà un dominatore. E invece no...
Gli piace esser sottomesso da uomini più grandi e grossi, i cosiddetti Orsi, che lo sbatacchiano per bene. Ma è allergico ai legami gli basta una botta e via e poi ognuno per la sua strada. Questo finchè, nel precedende lavoro, non incontra "Fido", è così che chiama il suo Red.
Dopo tutto quel che hanno passato nel primo volume, adesso sono innamorati più che mai, tutto fila a meraviglia anche se c'è ancora qualche problemino da risolvere visto che il rituale per renderlo in grado di trasformarsi quando voleva in lupo non è stato portato a termine: quali conseguenze avrà?

   "Te lo devo dire, il ringhio non mi disturba assolutamente. E' la paura che tu faccia pipì in un angolino la prossima volta che senti il bisogno di marcare il territorio."

 

In questo nuovo capitolo, viene reclutato da David, un suo contatto che abbiamo già conoscuito nel primo libro, per indagare su dei rapimenti che avvengono in Egitto e di cui David pensa di sapere chi sia il responsabile.

   "Forza." Jed si era messo a cavalcioni della moto e gli porgeva il casco. "Andiamo a fare shopping con i soldi di David. Quale pistola si intona meglio con i bermuda?" Redford lo guardò per un secondo prima di salire sul sedile posteriore. "Non lo so. Cosa sono i bermuda?"

 

E così tutti insieme partono per Il Cario. Red è elettrizzato di poter visitare un posto che ha sempre desiderato vedere ed è incredulo di poter avverare questo sogno e Jed, invece, piuttosto innervosito di doversi portare appresso anche David e quella principessina di Victor.

   "Il professorino stronzetto è qui?" piagnucolò Jed. Non si sarebbe mai rassegnato al fatto di non poter tenere armi a portata di mano. "Ma che cazzo? E' una gita scolastica o cosa?"

 

E qui, nonostante il lavoro sia molto serio e pericoloso, inizia il divertimento.
Jed è schietto, non ha peli sulla lingua e quel che ha da dire lo dice senza curarsi di poter offendere qualcuno e questo lo porta a scontrarsi continuamente sia con David, nonostante il rispetto reciproco sembrano davvero cane e gatto, che con Victor. Dalla sua bocca escono battutte su battute davvero esilaranti, persino nei momenti di pericolo, dove la tensione è alta, le sue imprecazioni sono pregne di battutine che non puoi far altro che sorridere nonostante il contesto sia piuttosto spaventoso.
Mentre il rapporto tra Jed e Red è chiaro come il sole, dire che si amano è poco, si venerano, nonostante i caratteri diametralmente opposti sono l'uno l'ancora dell'altro, tra Victor e David le cose sono pittosto confuse. Da quando arrivano al Cairo i due sono sempre più nervosi, soprattutto David, la sua maschera stà per crollare, inizia a perdere la sua compostezza, il controllo e il grande Jed, a cui non sfugge nulla, questa volta fa cilecca.
Cosa nasconde David? E Victor?
Con l'aiuto di Red, che con le sue capacità di lupo e di gestione dei profitti ( è ormai diventato suo socio ), riescono a mettersi sulle tracce di un'organizzazione che si fa chiamare Clan Usire.
Ancora una volta, tra esplosioni, scoperte sconcertanti, sangue, appostamenti, pedinamenti e nel mezzo a tutto ciò, conoscendo Jed non possono mancare coccole, ammiccamenti, strusciamenti e cavalcate con la sua dolce metà da cui proprio non riesce a togliere le mani di dosso, si arriverà a scoprire che...
E no, non posso proprio dirlo vi rovinerei la lettura.
Posso solo aggiungere che gli autori sono stati davvero bravi a creare il mix che è la personalità di Jed. 
Scusate se insisto con lui ma sono letteralmente conquistata da questo splendido ragazzo un pò pazzo, con un carattere dalle mille sfaccettature e a volte penso che alla fine della serie verrà fuori che anche lui è un essere sovrannaturale

Ma neanche Red è da sottovalutare: è l'opposto di Jed, timido e intimorito con gli altri, ma pronto a difendere il suo uomo con le unghie e con i denti e poi...
Il lupo che è in lui sa bene come dominare e soddisfare i bisogni del suo amore.

  "Finchè non ti ho incontrato non ero una vera persona". Un sorriso fece curvare le labbra di Jed. "Sei la mia fata turchina." Redford, di nuovo, fece un'espressione perplessa. "Sono un lupo mannaro. E non sono turchino."

 
Che dite secondo voi ne consiglio la lettura? Assolutamente si e non vedo l'ora di poter leggere la loro prossima avventura!!!

SERIE SANGUIS NOCTIS:

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01 ~ Luna di Sangue* ~ DREAMSPINNER ~ AMAZON ~ Recensione: QUI
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03 ~ Bloodlines ~ (INEDITO)