Titolo: Sinners - Una storia proibita
Autore: Grace Divine (Amélie)
Casa editrice: Self publishing
Genere: Romance Erotico
Data d'uscita: 18 Dicembre 2017
Pagina: 373
Prezzo: 1,99
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Il mio nome è Miriam, ho ventiquattro anni e mi sono innamorata di un
uomo. I suoi capelli sono biondi come quelli di un cherubino, gli occhi
neri come quelli di un demone e questo contrasto mi affascina e mi turba
ogni volta che lo guardo. La sua anima è un complesso gioco di luci e
ombre, al quale ho deciso di prendere parte.
Ma ho un rivale in questo gioco: Dio.
Perché l’uomo che amo è un sacerdote.
È proibito, ma non posso fare a meno di volerlo.
Il mio nome è Raphael, ho trentasette anni e ho perso la testa per una ragazza. I suoi capelli sono oro colato, i suoi occhi due immensità color dell’oceano, un connubio che mi abbaglia ogni volta che la guardo. La sua anima è pura, ma ha un nocciolo di oscurità che la attrae verso di me. Adoro tutto di lei e la desidero come non ho mai desiderato niente e nessuno nella mia vita.
Ma è sbagliato.
Perché io sono un sacerdote e ho deciso di appartenere solo al mio Dio e alla mia chiesa.
Miriam è il frutto proibito delle Sacre Scritture, eppure non posso fare a meno di volerla.
Abbiamo provato a soffocare ciò che sentiamo l’una per l’altro e non ci siamo riusciti. Noi siamo la benzina e il fuoco e ci è bastato sfiorarci per scatenare un incendio che alla fine ci ha consumato entrambi, rendendoci peccatori agli occhi di Dio. Dopo la morte ci attende l’Inferno, ma non ci arriveremo impreparati, perché ne stiamo avendo un assaggio adesso, nella vita terrena.
Questa è la nostra storia travagliata.
E di chi vuole distruggerci.
**ATTENZIONE**
Quest’opera presenta contenuti sessuali espliciti e scene blasfeme che potrebbero urtare la sensibilità delle persone, soprattutto se particolarmente religiose.
Ma ho un rivale in questo gioco: Dio.
Perché l’uomo che amo è un sacerdote.
È proibito, ma non posso fare a meno di volerlo.
Il mio nome è Raphael, ho trentasette anni e ho perso la testa per una ragazza. I suoi capelli sono oro colato, i suoi occhi due immensità color dell’oceano, un connubio che mi abbaglia ogni volta che la guardo. La sua anima è pura, ma ha un nocciolo di oscurità che la attrae verso di me. Adoro tutto di lei e la desidero come non ho mai desiderato niente e nessuno nella mia vita.
Ma è sbagliato.
Perché io sono un sacerdote e ho deciso di appartenere solo al mio Dio e alla mia chiesa.
Miriam è il frutto proibito delle Sacre Scritture, eppure non posso fare a meno di volerla.
Abbiamo provato a soffocare ciò che sentiamo l’una per l’altro e non ci siamo riusciti. Noi siamo la benzina e il fuoco e ci è bastato sfiorarci per scatenare un incendio che alla fine ci ha consumato entrambi, rendendoci peccatori agli occhi di Dio. Dopo la morte ci attende l’Inferno, ma non ci arriveremo impreparati, perché ne stiamo avendo un assaggio adesso, nella vita terrena.
Questa è la nostra storia travagliata.
E di chi vuole distruggerci.
**ATTENZIONE**
Quest’opera presenta contenuti sessuali espliciti e scene blasfeme che potrebbero urtare la sensibilità delle persone, soprattutto se particolarmente religiose.
Ciao a tutte !! Sono tornata e oggi sono al settimo cielo per questo nuovo libro che ho letto.
Il libro si intitola “Sinners” (“Una storia proibita”) della scrittrice Grace Divine che è uno pseudonimo di Amèlie.
Prima di parlare dei personaggi vorrei fare una precisazione.
Il personaggio principale è Padre Raphael York – sì, avete capito bene, un Sacerdote – e da come potete ben capire la sua vita sarà messa sottosopra da una donna, Miriam, perciò sconsiglio la lettura a chi non è, come dire, molto aperto di mente perché il libro (che è un erotico) oltre a contenere scene di sesso affronterà anche delle tematiche molto scomode per la chiesa e a chi è intenzionato a leggerlo e si trova in difficoltà nel continuarlo posso solo consigliare di arrivare alla fine del libro perché non tutto è come sembra.
E poi chi sono io per giudicare le scelte di Padre Raphael e Miriam ?
CHI E’ SENZA PECCATO SCAGLI LA PRIMA PIETRA.
“La Chiesa dei Santi Angeli Custodi”.
Padre Raphael è il nuovo sacerdote che ha preso il posto del defunto Padre Alberto e con lui sono arrivati nuovi cambiamenti, aiuti per i cittadini bisognosi e una mensa dove ogni giorno sfama molte persone. Questa chiesa ha bisogno di volontari per dare i pasti ed è proprio ora che entra in gioco Miriam – 24 anni, è appena diventata una giornalista e ha deciso di prendersi un anno sabbatico perché negli ultimi anni si è tuffata a capofitto negli studi e ha trascurato la sua vita privata ma ora è arrivato il momento di rimettersi in gioco.
Miriam rimane spiazzata quando suo padre le regala un rosario ad anello, lei non è credente ma lui insiste perché lei lo tenga e le parla della Chiesa dei Santi Angeli Custodi dove molte ragazze aiutano i bisognosi e anche del nuovo sacerdote – e Miriam da brava giornalista vuole andare a conoscere questo uomo così osannato e capire cosa cela dietro a quella facciata.
Arrivata alla chiesa le consegnano un volantino con la richiesta di personale per la distribuzione di pasti nella mensa e questa per lei è proprio l’occasione giusta per poter lavorare e trovare informazioni su Padre Raphael.
Quello che Miriam non aveva messo in conto però è che lui è molto affascinante, enigmatico e non si lascia intimidire dalla sua sfrontatezza.
E da qui parte tutto, l’insieme di sentimenti contrastanti e di tormenti del passato metteranno a dura prova i due protagonisti.
Sono stata molto contenta di leggere questo racconto perché mi ha fatto riflettere su due tematiche che riguardano la chiesa e io da cattolica non ho avuto problemi nel mettermi in gioco ed entrare nella testa dei personaggi.
Ci sono temi che è sempre difficile affrontare perché molta gente appena si parla di sacerdoti o Chiesa si riempie la bocca di paroloni e di solite scuse e non è pronta ad un vero confronto sulla vita reale e di quello che sta succedendo.
Concludo dicendo che il libro mi è piaciuto tantissimo.
È un sali e scendi di emozioni, ci sono verità scottanti e un finale da fazzoletti di carta per quante lacrime mi sono scese.
Un libro che mi ha lasciato con il cuore più leggero e con la consapevolezza che giudicare gli altri non ci farà sentire delle persone migliori ma ascoltare le loro storie renderà migliori noi.
A presto
Prima di parlare dei personaggi vorrei fare una precisazione.
Il personaggio principale è Padre Raphael York – sì, avete capito bene, un Sacerdote – e da come potete ben capire la sua vita sarà messa sottosopra da una donna, Miriam, perciò sconsiglio la lettura a chi non è, come dire, molto aperto di mente perché il libro (che è un erotico) oltre a contenere scene di sesso affronterà anche delle tematiche molto scomode per la chiesa e a chi è intenzionato a leggerlo e si trova in difficoltà nel continuarlo posso solo consigliare di arrivare alla fine del libro perché non tutto è come sembra.
E poi chi sono io per giudicare le scelte di Padre Raphael e Miriam ?
CHI E’ SENZA PECCATO SCAGLI LA PRIMA PIETRA.
“La Chiesa dei Santi Angeli Custodi”.
Padre Raphael è il nuovo sacerdote che ha preso il posto del defunto Padre Alberto e con lui sono arrivati nuovi cambiamenti, aiuti per i cittadini bisognosi e una mensa dove ogni giorno sfama molte persone. Questa chiesa ha bisogno di volontari per dare i pasti ed è proprio ora che entra in gioco Miriam – 24 anni, è appena diventata una giornalista e ha deciso di prendersi un anno sabbatico perché negli ultimi anni si è tuffata a capofitto negli studi e ha trascurato la sua vita privata ma ora è arrivato il momento di rimettersi in gioco.
Miriam rimane spiazzata quando suo padre le regala un rosario ad anello, lei non è credente ma lui insiste perché lei lo tenga e le parla della Chiesa dei Santi Angeli Custodi dove molte ragazze aiutano i bisognosi e anche del nuovo sacerdote – e Miriam da brava giornalista vuole andare a conoscere questo uomo così osannato e capire cosa cela dietro a quella facciata.
Arrivata alla chiesa le consegnano un volantino con la richiesta di personale per la distribuzione di pasti nella mensa e questa per lei è proprio l’occasione giusta per poter lavorare e trovare informazioni su Padre Raphael.
Quello che Miriam non aveva messo in conto però è che lui è molto affascinante, enigmatico e non si lascia intimidire dalla sua sfrontatezza.
E da qui parte tutto, l’insieme di sentimenti contrastanti e di tormenti del passato metteranno a dura prova i due protagonisti.
Sono stata molto contenta di leggere questo racconto perché mi ha fatto riflettere su due tematiche che riguardano la chiesa e io da cattolica non ho avuto problemi nel mettermi in gioco ed entrare nella testa dei personaggi.
Ci sono temi che è sempre difficile affrontare perché molta gente appena si parla di sacerdoti o Chiesa si riempie la bocca di paroloni e di solite scuse e non è pronta ad un vero confronto sulla vita reale e di quello che sta succedendo.
Concludo dicendo che il libro mi è piaciuto tantissimo.
È un sali e scendi di emozioni, ci sono verità scottanti e un finale da fazzoletti di carta per quante lacrime mi sono scese.
Un libro che mi ha lasciato con il cuore più leggero e con la consapevolezza che giudicare gli altri non ci farà sentire delle persone migliori ma ascoltare le loro storie renderà migliori noi.
A presto
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