Recensione: I Medici. Una dinastia al potere di Matteo Strukul



Titolo: I Medici. Una dinastia al potere
Autore: Matteo Strukul
Genere: Narrativa Storico
Casa editrice: Newton Compton Editori
Data d'uscita: 11 Ottobre 2016
Pagine: 382
Prezzo: eBook 2,99 - cartaceo 8,42

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Firenze, 1429. Alla morte del patriarca Giovanni de’ Medici, i figli Cosimo e Lorenzo si trovano a capo di un autentico impero finanziario, ma, al tempo stesso, accerchiati da nemici giurati come Rinaldo degli Albizzi e Palla Strozzi, esponenti delle più potenti famiglie fiorentine. In modo intelligente e spregiudicato i due fratelli conquistano il potere politico, bilanciando uno spietato senso degli affari con l’amore per l’arte e la cultura. Mentre i lavori per la realizzazione della cupola di Santa Maria del Fiore procedono sotto la direzione di Filippo Brunelleschi, gli avversari di sempre continuano a tessere le loro trame. Fra loro c’è anche una donna d’infinita bellezza, ma dal fascino maledetto, capace di ghermire il cuore di un uomo. Nell’arco di quattro anni, dopo essere sfuggito a una serie di cospirazioni, alla peste e alla guerra contro Lucca, Cosimo finirà in prigione, rischiando la condanna a morte. Fra omicidi, tradimenti e giochi di palazzo, questo romanzo narra la saga della famiglia più potente del Rinascimento, l’inizio della sua ascesa alla Signoria fiorentina, in una ridda di intrighi e colpi di scena che vedono come protagonisti capitani di ventura senza scrupoli, fatali avvelenatrici, mercenari svizzeri sanguinari…








Cari amici lettori! Ho finito di leggere "I Medici; una dinastia al potere" di Matteo Strukul. E' la prima volta che leggo un romanzo di questo autore, molto affermato nel genere del romanzo storico.
Dal momento in cui sono piovute molte critiche verso la miniserie televisiva, ero molto curiosa di scoprire se le dissonanze fossero così notevoli come si diceva, anche se non voglio fare paragoni con la storia, e sottolineo "storia": perché l'autore del libro, ci racconta ciò che è successo veramente in questo romanzo, da leggere tutto d'un fiato. Gli albori di questa strepitosa famiglia mecenate, che ha fatto di Firenze il fulcro indiscusso della cultura e dell'arte del Rinascimento italiano.
Il libro è narrato, in modo scorrevole, mai noioso, intrigante, tanto da far si che il lettore entri a far parte della storia stessa.
Ci ritroviamo a Firenze, subito dopo la morte del capostipite Giovanni. I suoi figli, Cosimo e Lorenzo, si ritrovano catapultati sulla scena politica della Firenze delle signorie. Tra intrighi, complotti, tradimenti, alleanze, mercenari e soldati di ventura, Cosimo De Medici deve fare i conti con la sua vita privata, con le sue ambizioni e con l'amore che ha per la propria città.
Cosimo è un uomo di potere, forte, dalle idee progressiste, orgoglioso, ma anche lui umano, quindi capace di commettere errori. E' attorniato dall'invidia e dall'odio che le altre famiglie fiorentine riservano nei suoi confronti.
 Tra tutti Rinaldo degli Albizzi, acerrimo nemico di Cosimo e della sua famiglia, che farà di tutto per vedere in difficoltà quell'uomo che tanto odia. Ricorrerà a metodi molto forti, che porteranno cambiamenti importanti non solo alle persone.
Conosceremo la Contessina de' Bardi, amatissima moglie di Cosimo, che gli ha dato i figli Pietro e Giovanni.
Inoltre incombono sulla città eventi dolorosi, destinati a lasciare un profondo segno su tutto e tutti.
Cosimo dovrà affrontare molti imprevisti, ma uno di questi, sarà molto doloroso per lui...
Sinceramente io mi son persa nella lettura di questo romanzo, l'ho trovato interessante e moderno, non il solito "ripassino" di storia. Lo consiglio vivamente agli amanti del genere. Il mio giudizio è molto positivo.

A presto 
by Faby









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