Recensione Il Diario delle Cose Improbabili di Federica Auriemma

Ciao a tutti
la nostra Lane ha letto e recensito per voi,  il libro di Federica Auriemma dal titolo " Il Diario delle Cose Improbabili" un self-publishing delicato sulle note dell'amore....

Titolo: Il Diario delle Cose Improbabili

Autore: Federica Auriemma

Genere: Regency- Romance

Data d'uscita: 29 agosto

Self-publishing

Link d'acquisto: Amazon

Inghilterra, 1851. Lylian ha diciassette anni, ama leggere ed è totalmente impreparata alla vita di società. Alla morte di suo zio, il Signor Morris, Lylian si imbatte in suo cugino, Ian Hunter, un giovane avvenente, che erediterà le proprietà della famiglia Morris e un giorno anche la sua, a causa di particolari vincoli parentali. Spronata dalla madre, Lylian deve cercare un buon partito da sposare; la madre preferirebbe il Signor Hunter, nonostante ci siano dei dissapori tra i due ragazzi, ma Lylian decide di presentarsi attraente solo per il suo amico d'infanzia Charles Wright, arrivato da poco a Watford, dopo un breve soggiorno a Londra, con un enorme segreto da proteggere e un regalo per lei: un diario dove lei raccoglie i suoi racconti. Durante il ballo organizzato da alcuni vicini, Lylian debutta in società e la sua reputazione viene compromessa a causa di un incidente che determinerà una conseguenza inspiegabile: il suo diario è magico.

Mi immagino a scrivere questa recensione sotto un'albero secolare, seduta ai suoi piedi con il computer sulle gambe e una tazza di the tiepida appoggiata alla mia sinistra, mi immagino quest'albero che mi parli e mi racconti la storia di Lylian e della sua famiglia sarebbe bello no? ma è  così che Federica Auriemma apre il suo racconto, e già!!! Il narratore del libro è proprio un'albero, un'albero che è anche partecipe della vita della protagonista e di chi le sta attorno, infatti ci accompagna per tutta la vita di Lylian, dalla nascita alla morte di essa,

La bella Lylian è una ragazzina di 17 anni, in procinto di debuttare in sociètà, anzi sarebbe già in ritardo, ma a causa del padre è costretta a rimandare il suo primo ballo. E' una giovane da mille sfaccettature è sensibile, forte, anticonformista, e testarda, devo dire che a volte l'ho trovata molto permissiva a tante cose che non le andavano bene e questo mi ha un pochino delusa poichè sarebbe di indole ribelle a quello che la società impone per l'epoca, infatti io personalmente le avrei dato più carattere in certe situazioni, ma questo è soggettivo, forse l'autrice ha voluto far vedere più il lato sensibile ed introspettivo del personaggio restando alle regole del bon ton dell'epoca.

Alla morte dello zio, arriva Ian Hunter erede del Signor Morris che cerca di far capire a tutta la famiglia che lui non ha intenzione di togliere via nulla a loro poichè non è interessato a rovinargli la vita, anzi semmai vuole proprio che loro continuino a vivere normalmente. Ian è un uomo giovane e bello, ma la sua rigidità sia d'impostazione fisica che mentale, si scontrerà con la vitalità di Lylian e la sua leggerezza di pensiero.

Dopo il suo debutto in società e "l'incidente " che le ha causato la rovina della sua reputazione, Lylian trova conforto nello scrivere nel suo diario, che nasconde dentro alla corteccia dell'albero, non sa che il giorno dopo quando andrà a riprenderlo per continuare a scriverci, troverà la risposta ai suoi pensieri ed ai suoi sfoghi e inizierà a pensare che il suo diario sia magico.

Federica Auriemma è nata per scrivere romanzi storici, il linguaggio usato è sublime, mi sono trovata più volte a pensare di essere stata catapultata dentro un'epoca dove il linguaggio, usi e costumi sono ormai un bel ricordo per i nostri avi, piccola nota a mio gusto personale ovviamente, si dilunga troppo nei racconti a volte anche perdendosi nei discorsi e nelle situazioni, l'unico consiglio che posso dare e di stare attenta a questo non allungare troppo su cose o situazioni che sono poco inerenti con la storia principale o se no si rischia di far diventare il libro pesante al lettore, per il resto la storia è molto bella e delicata un pò di sprint in più non sarebbe guastato.