RECENSIONE IN ANTEPRIMA: PRIGIONIA E LIBERTÀ - The Release #3 - di BA Tortuga

 


Titolo: Prigionia e libertà
Titolo originale: Catch and Release
Serie: The Release #3
Autrice: BA Tortuga
Traduttrice: Eva Drake
Collana: Rainbow
Genere: Contemporaneo
Casa Editrice: Triskell Edizioni
Lunghezza: 300 pagine
Prezzo Ebook: 4,99€  
Prezzo cartaceo: 15,00€ 
Data di pubblicazione: 24 Agosto 2022






Dakota Landry esce di prigione dopo dodici anni. Sage, il suo nuovo amico, è il solo che capisce come si sente ed è determinato ad aiutarlo ad ambientarsi nella vita fuori da quelle quattro mura… e crede nella sua innocenza.

Jayden Wilson, ex pubblico ministero, su richiesta di Adam, il compagno di Sage, accetta di esaminare il caso di Dakota. Si propone di dimostrare che è solo un altro ex detenuto “innocente”, ma dopo essersi conosciuti, è sempre più convinto che l’uomo non abbia davvero commesso il reato per il quale tutti lo ritengono colpevole.

I guai seguono Dakota e, ora che ha libertà di scelta, niente è semplice mentre lotta per capire come imparare a vivere. E Jayden non è sicuro di come Dakota, o a dirla tutta un qualsiasi altro amante, possa entrare nella sua vita. Il passaggio dall’amicizia all’amore è lento, ma Dakota inizia a credere di meritarsi una possibilità nella vita e Jayden si innamora di Dakota ogni giorno di più. Ora devono solo confessare ciò che provano l’uno per l’altro.




“Chiunque ti dica che la vita è giusta è un bugiardo, cazzo.”


Struggente!
Era da tempo che aspettavo questo terzo volume della serie “The Release”, una serie cominciata con una storia, “Libertà condizionata”, che rientra in quella stretta cerchia di libri letti e riletti, di quelle storie che ogni volta ti spezzano il cuore tra commozione e dolcezza.
Prigionia e libertà” è una storia che ci parla di ingiustizia e odio, una vicenda che pone l’accento sugli orrori giudiziari che costano agli innocenti la vita e il futuro. 
Il senso di struggente solitudine e deriva che respiriamo, fin dalle prime parole, ci annientano e soffocano, ci spezzano il cuore e si insinuano sotto pelle come una dilaniante sofferenza che non va più via.
Dakota, “stupratore”, dodici anni, tre mesi e otto giorni di carcere, di un inferno annichilente fatto di pestaggi, torture e stupri. 
Anni di silenzio e solitudine, abbandonato da una famiglia che lo ha dichiarato morto piuttosto che credere in lui e accettare la sua omosessualità. 
Ora è un uomo spezzato e perso, un uomo che non sa più come sopravvivere nel mondo ma, allo stesso tempo, spera di riuscire a ritagliarsi un misero posto all’ombra della società. 
Non visto, capito o creduto, sa che la vendetta si abbatterà su di lui e gli toglierà l’ultima cosa che gli è rimasta, la vita.

Un tempo avrebbe dato qualsiasi cosa per sentirsi amato. Al momento voleva solo tenere la testa fuori dall’acqua.


Jayden, avvocato immobiliarista ed ex pubblico ministero, amico di Adam e Sage, è un uomo ferito da un tradimento, un uomo orgogliosamente dichiarato che crede istantaneamente all’innocenza di Dakota e farà di tutto per riabilitarlo agli occhi della società anche se ciò non gli renderà la vita e il futuro persi. 
Ritrovare Adam e Sage, Eric e Troy, protagonisti dei primi due volumi della serie, è meraviglioso anche se, questo terzo capitolo, può comunque essere letto in maniera indipendente.
Sage è colui che crea il filo conduttore tra i vari volumi, che porterà Dakota nella vita di Jayden, colui che lo comprende e stende una mano per aiutarlo a ricostruirsi una quotidianità e la possibilità di affrontare la vita fuori dal carcere. 
Un amico che lo comprende e gli permetterà di entrare in una nuova famiglia, una famiglia per scelta.

E qualcosa in quel sorriso smentiva la sua prima impressione che fosse del tutto spezzato, irrimediabilmente sconfitto dalla vita.


Tra minacce e sconforto, Dakota cammina a testa bassa e in silenzio, tenta di non occupare troppo spazio e svanire sullo sfondo come un’ombra, sempre pronto a scusarsi per tutto, a chinare il capo, obbedire e incassare ogni colpo e violenza. 
Il suo corpo è pieno di cicatrici, ma è il suo cuore, e la sua anima, che nascondono quelle più profonde e incancellabili.
Assistiamo al lento avvicinarsi di Jayden e Dakota, le loro prime interazioni e lo sbocciare di un sentimento delicato ma tenace e totalizzante. 
Li vediamo riuscire ad afferrare il loro per sempre a dispetto di tutto e tutti.

“Tante persone mi odiano e sono stanco. Non ho mai fatto niente per guadagnarmelo.” 
Quelle parole tristi, pronunciate con tono basso e calmo fluttuarono nell’aria.


BA Tortuga ci racconta di cowboy, uomini duri ma spezzati dalla vita e dalle ingiustizie, da ferite fisiche e psicologiche, personaggi meravigliosi a cui riesce a dare vita con sensibilità e intensità. 
Con la sua narrativa struggente ci spezza il cuore un frammento alla volta tramite uno stile di dolorosa attesa e oppressione emotiva che toglie il fiato e scarnifica il cuore. 
Prigionia e libertà” è una storia di speranza e rivincita, di rinascita e amore, una lettura che ci riempie di sospiri e fragilità. Da non perdere!

Però, era sicuro di una cosa, nella vita non c’era niente di facile. Non doveva mollare e doveva sperare per il meglio.















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