RECENSIONE IN ANTEPRIMA: LA FURIA DEL CIELO - di F.E Feeley Jr

 

Titolo: La furia del cielo
Titolo originale: When Heaven Strikes
Autore: F.E Feeley Jr 
Traduttrice: Micol Mian
Casa Editrice: Triskell Edizioni
Collana: Rainbow
Genere: Contemporaneo
Lunghezza: 230 pagine
Prezzo Ebook: € 4,99
Prezzo cartaceo: € 12,00
Data di pubblicazione: 28 Gennaio 2022

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Può l’amore sopravvivere alla furia del cielo?

L’artista Ted Armstrong conduce una vita eccentrica e solitaria. Dopo essere sopravvissuto ad abusi infantili mascherati da religione si è isolato dal mondo, ma il suo incontro con Anderson Taylor è un vero e proprio colpo di fulmine.

Anderson è un cardiochirurgo che svolge con passione il suo lavoro e teme che non avrà mai occasione di trovare un compagno, finché non posa gli occhi su Ted. La loro relazione si sviluppa in fretta, ma entrambi sanno di provare dei sentimenti molto intensi.

Di fronte a un predicatore arrabbiato, uno scandalo e un disastro naturale che minaccia di distruggere tutto, il loro amore dovrà superare la sua prima vera prova.

Ted gemette e lo guardò da sotto le palpebre pesanti. “Voglio trovare conforto in te.”

Amo lo stile di F.E. Feeley Jr., la sua narrativa fluida e armonica, ricca di immagini e colori che divengono plastici, e sempre determinanti, nello sviluppo delle sue narrazioni. 

Colori decisi e corposi, fautori di tempeste e stravolgimenti non solo legati alla natura rappresentata, ma anche strettamente correlati ad un aspetto più emotivo e psichico.

“La furia del cielo” è una storia incentrata sul senso della vita, sul fondamentalismo religioso come arma per opprimere ciò che spaventa e non si capisce, o per nascondere ciò che si è ma si tenta di celare o “correggere”.

Aveva avuto ragione allora e ce l’aveva anche in quel momento. Il tempo poteva passare e potevano cambiare le circostanze, ma l’unica cosa che restava costante nella vita - ciò che la rendeva degna di essere vissuta - era l’amore.

Questa è la storia di Ted e Anderson, due anime ferite e sole, due uomini che si incontrano e s’innamorano con immediatezza e semplicità. 

Ma è anche la storia di James e Josiah, due ragazzi, due fratelli che si ribellano all’odio ammantato, e giustificato, dalle parole di una fede che invece di predicare l’amore inneggia all’odio e alla violenza, ai soprusi e all’intolleranza. 

E, infine, è una storia di perdono e speranza, accettazione e comunione di spirito.

Tutti i personaggi che danno vita e spessore a “La furia del cielo” sono chiamati a maturare e incamminarsi lungo un percorso di crescita e guarigione, ma soprattutto sono chiamati a perdonare, a dimostrare la bellezza delle loro anime, che siano credenti oppure no.

A volte, quando il cielo colpisce, lo fa sotto forma di una terribile tempesta. Un bussare alla porta. Un numero di telefono fatto scivolare nella tasca. A volte lo fa nelle circostanze più dolci o con le lezioni più dure.

F.E. Feeley Jr. ci intrappola tra le sue pagine affascinandoci con le sue descrizioni, cullandoci con la morbidezza della sua melodia che, dopo un inizio travolgente, ci instilla un falso senso di sicurezza, fino ad accelerare il ritmo narrativo e gettarci al centro di una tempesta che tutto piega e spazza, spezza e annienta.

Riusciranno a sopravvivere? 

Saranno capaci di sanare le loro ferite e perdonare?

Quando il cielo si tinge di tenebra livida, e si scatena con strabiliante violenza, non resta altro che lottare per aver salva la vita e attendere che l’arcobaleno, e il sole, tornino a brillare nelle loro vite, nei cuori e nelle anime di coloro che lo meritano. 

“La furia del cielo” è una storia splendida e delicata nel suo dipanarsi, una lievità spesso emotiva che mi ha suscitato una sensazione di emozioni parzialmente trattenute, che non hanno reso completamente giustizia a tutti i suoi protagonisti, personaggi meravigliosi tratteggiati con rispetto e signorilità. 

Nonostante ciò la storia ha saputo ammaliarmi ed emozionarmi con la delicatezza e il rispetto che fanno di F.E. Feeley Jr. un autore imperdibile e indimenticabile. 

Fine. No, non una fine. Il loro viaggio è appena iniziato.