RECENSIONE IN ANTEPRIMA: BEAR, OTTER E KID - The Seafare Chronicles #1 - di TJ Klune

 


Titolo: Bear, Otter e Kid
Titolo originale: Bear, Otter and the Kid
Serie: The Seafare Chronicles  #1
Autore: TJ Klune
Traduttrice: Ida Giannini
Casa Editrice: Triskell Edizioni
Collana: Rainbow
Genere: Contemporaneo
Lunghezza: 450 pagine
Prezzo Ebook: € 5,99 (Sarà disponibile anche in Kindle Unlimited!)
Prezzo cartaceo: € 16,00
Data di pubblicazione: 31 Gennaio 2022










Bear McKenna non ha ancora diciotto anni quando la madre lo abbandona per rifarsi una vita con un altro uomo. Gli lascia un centinaio di dollari e Tyson, detto Kid, il fratellino di appena sei anni. Bear rinuncia a tutto per prendersi cura di lui. Passano tre anni, i due se la cavano, ma Bear deve rassegnarsi a condurre una vita quasi solitaria. Fino al ritorno di Otter.

Otter è il fratello maggiore del suo migliore amico. Il loro rapporto va avanti tra alti e bassi, tra cose non dette e incomprensioni. Ma stavolta sono costretti ad ammettere la natura del sentimento che li unisce.

Per Bear la cosa più importante resta il benessere del fratellino. Non può permettersi le complicazioni di un legame sentimentale. Ma non merita anche lui qualcosa di più al mondo? Non merita anche lui di avere qualcuno al suo fianco?


Note: TERZA EDIZIONE. Le prime due sono uscite per la Dreamspinner Italia con il titoloUn
insolito triangolo”.




Non avrei mai potuto farmi odiare da lui! Era più facile per me odiare lui! Quindi sì! Sì, l’ho allontanato! 


E....... E a volte è proprio così, a volte resti semplicemente senza parole in grado di esprimere lo stupore e le emozioni che si agitano dentro di te mentre leggi una storia meravigliosa. 
Avevo già letto, diversi anni fa, questo primo volume della serie “The Seafare Chronicles”, una lettura tra le prime del genere male to male da me affrontate. 
Una storia che già aveva saputo manifestare la bellezza della penna di TJ Klune, che diviene, di storia in storia, unica e indimenticabile. 
Un autore che aveva, fin da subito, saputo affermarsi con il suo stile morbidamente struggente e con la delicatezza e peculiarità con cui, da sempre, tratteggia i suoi personaggi. 
Ho amato tutte le sue storie, ho amato seguirne il percorso di crescita stilistica, ed ancora oggi mi innamoro nuovamente di quelle più lontane nel tempo, vicende che non hanno perso il fascino e la freschezza emotiva che riescono a suscitare.

Non so cosa gli ho detto o cosa sto cercando di dirgli, ma non importa perché all’improvviso Otter riempie il mondo ed è tutto ciò che vedo; mi chiude in un abbraccio protettivo, e mi sostiene mentre mi spezzo e mi rompo e mi lascio andare […]


La storia “Bear, Otter e Kid” ci viene interamente raccontata da Bear, tranne per un piccolissimo spaccato finale in cui sarà Otter a regalarci un finale da favola. 
Una scelta di taglio narrativo tipico della penna di TJ Klune e che permette, a chi racconta, di rivolgersi spesso al lettore, concedendoci così di vivere con più intensità e partecipazione la poliedricità del protagonista, donando alla voce narrante anche uno spaccato più emotivamente “dissacrante” in alcune scene, o argutamente ironico in altre.
Bear ci parla con un pizzico di pungente sarcasmo, quasi come se, figurativamente parlando, scrollasse le spalle a se stesso e alla sua vita perché così è la vita... la sua vita.

Eri l’unica cosa che mi faceva sentire al sicuro quando i terremoti minacciavano di distruggermi. Avevo bisogno che tornassi a casa perché, quando non sei qui, neanche io ho una casa.


Bear, Otter e Kid” è una storia incentrata sulla consapevolezza di sé e l’abbandono, recriminazioni e colpe, sacrifici e privazioni. 
È una lotta per Bear prendere consapevolezza di un qualcosa che forse sapeva da sempre ma che ha negato con ogni fibra del suo essere, nascosto così in profondità per paura. 
L’accettazione è un percorso difficile, forse troppo per lui, e negare o fuggire gli è sempre sembrato più semplice ma, lì tra le braccia di Otter, si sente finalmente al sicuro come mai lo è stato nella sua vita, attraversando così una tempesta tra ciò che credeva di voler sognare e ciò che invece desidera veramente.
Kid, Tyson, è il fratellino di Bear, è un mito e un punto di riferimento all’interno dell’intero sviluppo narrativo. 
Il suo raziocinio e la ragione, che lo contraddistinguono e che lo contrappongono al suo essere solo un bambino piccolo, divengono le basi su cui si accentuano le azioni e i sentimenti di tutti coloro che donano vita e spessore alla storia. 
La spiazzante semplicità di bambino è, in alcuni momenti, un’arguzia intellettiva che elabora e spiazza la confusione emotiva, ed esistenziale, di Bear, e che supporta ciò che i suoi occhi di bambino, e il suo cuore innocente, vedono con chiarezza, senza alcun pregiudizio o preconcetto. 
È l’epicentro attorno al quale ruotano Otter e il suo indissolubile e indimenticabile amore, e Bear e la tempesta in lui racchiusa che tenta di sommergerlo e annientarlo.
Quando tutto sembra destinato a incamminarsi verso la felicità, un ritorno spazza via ogni sogno, speranza e certezza. 
LEI... il suo ritorno... e tutto si frantuma e spezza, sommergendo nella paura Bear e costringendolo a una scelta, obbligandolo a una decisione definitiva.

“La lotta per te è tutto ciò che conosco.”


Bear, Otter e Kid” è una storia di amore e fratellanza, è una vicenda di amicizia e scelte. 
È la scoperta che una famiglia non necessariamente sia costituita dal sangue condiviso ma dalla capacità di esserci sempre e comunque per ogni membro che la compone. 
Non importano le liti e gli sbagli, le fughe e il dolore, lei ci sarà sempre per stringerti e asciugarti le lacrime di sofferenza. 
Lei donerà tutta se stessa per aiutarti, amarti e non abbandonarti mai. Meraviglioso!












0 commenti:

Posta un commento

Bookinkblog. Powered by Blogger.