RECENSIONE IN ANTEPRIMA: ASCENSIONE - Executive Power #1 - di Tal Bauer

 

Titolo: Ascensione
Titolo originale: Ascendent 
Serie: Executive Power #1
Autore: Tal Bauer
Traduttrice: Elisa Carini
Genere: Contemporaneo
Collana: Rainbow
Casa Editrice: Triskell Edizioni
Lunghezza: 267 pagine
Prezzo Ebook: € 4,99
Prezzo cartaceo: € 12,00
Data di pubblicazione: 21 Maggio 2021

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Sasha Andreyev è cresciuto dalla parte sbagliata del nulla, sognando la luce delle stelle e mantenendo un agognante segreto. Dopo essere fuggito, arruolandosi nell’esercito russo, si fa strada nei ranghi militari. Anni dopo, sopravvissuto a un pestaggio e dato per morto, si costruisce una nuova vita a Mosca, lavorando a fianco del presidente Sergey Puchkov.

E poi, se ne innamora.

Nel disperato tentativo di ignorare i propri sentimenti, paralizzato dalla vergogna che gli infetta l’anima e devastato dai demoni che infestano i suoi ricordi, Sasha scappa di nuovo.

Ma non può sfuggire a Sergey, né alla forza impetuosa del loro amore.

Dietro ogni suo passo si nascondono incubi, e nelle camere vuote della sua anima abitano vecchi fantasmi. Sasha ha passato una vita a sviscerare con violenza le parti che disprezza di sé, e di lui non è rimasto che un guscio vuoto e frantumato, che lotta per essere un uomo degno dell’amore di Sergey.

Ma i pezzi dell’anima di cui si è liberato sono proprio quelli che gli servono per diventare quell’uomo. Dovrà affrontare se stesso e il proprio passato, durante un viaggio nel cuore ghiacciato della Russia, e nelle profondità delle terre morte sotto i raggi della luna.

Solo allora potrà ascendere dall’oscurità ed essere l’uomo di cui Sergey ha bisogno.

Lo senti che ti sto dicendo addio? Che ti amo?

Tra le rovine e le macerie di un mondo colpito dalla follia di un pazzo assetato di potere e distruzione, veniamo catapultati a vivere l’inizio di una nuova serie con due dei personaggi da noi molto amati. 

È proprio qui che ritroviamo Sasha e Sergey, intenti a confrontarsi con i loro sentimenti e con la precarietà in cui è precipitata la Russia.

La paura per il paese che amano, costretti a vivere nell’ombra, allontanandosi per ricercarsi ancora nell’attrazione di un amore che li avvince e avvinghia nella paura e nell’erotismo. 

Si amano, si cercano e trovano, ma forse si stanno dicendo ancora un altro addio per donarsi quella possibilità di realizzare i propri sogni.

“Insieme siamo più forti. Io con te sono più forte perché ti amo. Anche tu ti senti più forte quando senti di amarmi, vero?”

Sasha non ha mai amato prima di Sergey. 

Ha paura, anni di repressione, di condanna per ciò che è ma che in Russia è una certa condanna a morte. 

Angoscia, terrore, rabbia, vergogna e odio verso se stesso. 

Cosa c’è nascosto nel passato di Sasha che ne condiziona prepotentemente il presente? 

Cosa gli fa credere di non meritare l’amore?

Ora deve partire per ritrovare la sua anima, per concedersi la possibilità di vivere veramente. 

La sua essenza è prigioniera di un muro di ghiaccio che lentamente, e a fatica, si scioglie come neve al sole. 

Una corazza forgiata dal dolore e dal rifiuto, da vergogna, soprusi e violenza.

Sergey è il fuoco che scioglie il suo ghiaccio, quel gelo che lo divora e imprigiona nel tentativo di annientarne ogni scintilla di vita e di frantumarlo in milioni di schegge ghiacciate, frammenti che si disperderebbero nel vento.

L’amore che Sergey prova per Sasha è profondo al punto dal dedicarsi alla sua sola felicità, anche se ciò potrebbe comportare di perderlo per sempre.

Se una parte di me sopravviverà, tornerà da te. Sarò il fiocco di neve tra le tue ciglia. Il vento nei tuoi capelli, la brezza che ti accarezza le guance.

È giunto il momento di cercare la salvezza mentre epidemie mortali divampano nelle piane di un paese al collasso e mentre qualcuno trama nell’ombra di una certezza che forse non è più tale.

Tal Bauer ci conquista ancora una volta con il suo stile stupendo, una narrativa curata e corposa che in questo volume diviene ancora più incisiva nell’introspezione dei suoi protagonisti, avvolgendoli con misticismo e folclore popolare. 

Uomini forti e fragili, uomini spezzati, uomini che amano e desiderano essere amati.

“Ascensione” è intensamente introspettivo e riflessivo, quasi ombroso nel suo dipanarsi tra desiderio e reticenza, giustezza ed egoismo.

È una storia dolce amara che ci parla di una sofferenza che stilla goccia dopo goccia dai cuori di Sasha e Sergey, ferendone l’anima.

È la cupezza di un periodo buio e incerto, ma è anche la rivincita di un paese, di speranza e desideri che risorgono in una ascesa di forza e determinazione. Imperdibile!

Complimenti per la cover che è semplicemente perfetta.

Il passato era passato. Il futuro era adesso. Con Sergey.