RECENSIONE IN ANTEPRIMA: IL PONTE DELLE DANZE MACABRE - di Annina R.

 

Titolo: Il ponte delle danze macabre
Autrice: Annina R. 
Collana: Rainbow
Genere: Paranormal
Casa Editrice: Triskell Edizioni
Lunghezza: 195 pagine
Prezzo Ebook: € 3.99
Prezzo cartaceo: € 12.00 
Data di pubblicazione: 10 Novembre 2020

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Ogni essere umano è sia luce che ombra, ma in alcuni l’oscurità è talmente forte da distruggere anche il confine tra la vita e la morte.

Una città svizzera. Il ponte sul Reuss con i suoi disegni di morte.

Una nobile famiglia di pittori. Un devoto servitore della Nera Signora e la sua vendetta da portare a compimento. Quanto è sottile la linea tra immaginazione e realtà? Può l’amore spezzare una catena fatta di sangue?

«Avete paura di me?»

«Devo averne?»

«Un po’, la paura amplifica ogni sensazione dal dolore al piacere. Lo sentite il piacere? Striscia sotto la vostra pelle, nonostante la voglia di fuggire da questo mostro. Vi eccita tutto questo è nella vostra natura corrotta e perversa.»

Voleva essere candido come la neve, ma in realtà era pura tenebra.

“Il ponte delle danze macabre” è un paranormale che si tinge di surreale grazie allo stile di Annina R., una narrativa che sfuma nelle tinte più oscure e taglienti atte a regalarci un’ambientazione di dolore e sofferenza.

Una maledizione e l’ombra della morte che tutto avvolge e corrompe, sono i cardini che ci trascineranno nella depravazione della carne e dello spirito, una lotta tra bene e male, luce e ombra, degradazione e salvezza.

Eppure in qualche modo si erano salvati a vicenda, entrambi naufraghi alla deriva del dolore, solo che lui aveva già percorso quella strada riuscendo ad abbandonarla mentre l’amante era ben lontano dal riuscirci.

Questa è la storia di Andreas, ultimo conte della famiglia Stadler, ultimo discendente ancora in vita e che deve morire per compiere una vendetta che non ha pace e perdono.

Tornare nella città dei suoi antenati, Lucerna, è risvegliare una forza oscura che lo brama e che lo aspettava nascosta nell’ombra della Signora Morte. 

Il male è, ancora una volta, pronto a corrompere e trascinare nelle fiamme della perdizione eterna anche Andreas e la sua anima tormentata che nasconde un lato oscuro, un passato di eccessi e dissolutezza che ha perpetrato per soddisfare quella pulsione velenosa che non ha saputo sopire, e che da sempre canta una canzone ammaliante che fatica a controllare.

“Lui è destinato a camminare con la morte, come coloro che lo hanno preceduto. Non permetterlo, è l’ultimo.”

Christien, il suo compagno, è luce dove lui è ombra, purezza dove lui è corruzione. 

I cinque anni di amore e convivenza rischiano di essere spazzati via da un destino che sembra ineluttabile e al quale, Christien, cerca di strappare il suo amato.

Sarà capace di aggrapparsi al suo amore per salvare Andreas dal suo destino? Quale sacrificio estremo sarà chiamato a compiere per non lasciar nulla di intentato? 

E, cosa più importante, il suo amore sarà così vero e puro da poter accettare in ogni sua fibra i difetti, gli sbagli e le distorsioni morali del suo compagno?

“Siamo più simili di quanto credevo. Volevo l’amore perché non ho mai conosciuto l’amore vero, come te. So esattamente che forma, volto, occhi possiede. Amarti è tormento, lacrime e dolore, ma anche felicità.”

Annina R. ci racconta una storia di dolore e corruzione della mente e del corpo. 

Attraverso la sua narrativa fortemente descrittiva, e poetica, ci cattura in una melodia sinistra e intrisa dei miasmi della depravazione umana. 

Il suo stile è fluido e ricco di tinte fosche che ci trasmettono inquietudine e ci trascinano nella spigolosità di una vicenda tinta di horror. 

Un’oscurità soffocante, malsana e inquietante, ricca del lezzo della depravazione eterna. Da non perdere.

[…] gli sorrise. Un sorriso che Andreas aveva imparato a conoscere. Il sorriso che gli aveva permesso di non morire tra le fiamme dell’Inferno.