RECENSIONE IN ANTEPRIMA: VESPERTINE di Leta Blake & Indra Vaughn



Titolo: Vespertine ( Edizione italiana )
Titolo originale: Vespertine
Autori: Leta Blake & Indra Vaughn
Traduttore: Barbara Belleri
Collana: Rainbow
Casa Editrice: Triskell Edizioni
Genere: Contemporaneo
Lunghezza: 394 pagine
Prezzo Ebook: 6,99 €
Data di pubblicazione: 27 Luglio 2018

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Possono un prete e una rockstar rispondere alla chiamata dell'amore?
Diciassette anni fa, l’amicizia tra Jasper Hendricks e Nicholas Blumfeld si è trasformata in una relazione d'amore segreta. Hanno trascorso mesi idilliaci finché la chiamata di Jasper al sacerdozio è diventata impossibile da ignorare. Sconvolto, Nicky ha seguito la sua strada verso la celebrità nel mondo del rock, ma non ha mai smesso di guardarsi indietro.
Oggi Jasper è un prete dichiaratamente gay e lavora duramente per aiutare i giovani vulnerabili della comunità LGBTQ. È determinato a portare cambiamenti nella Chiesa e nel mondo. Rispettato, ammirato e a proprio agio con la sua identità, Jasper ha a lungo ignorato la solitudine.
Nicky, noto come Nico Blue, chitarrista e cantautore della band Vespertine, ha conquistato i cuori di milioni di ammiratori. Lui e la band hanno girato il mondo, incendiando i fan con la loro musica. Stordito dalle droghe e alimentato dalla rabbia, Nicky si sente completamente solo. Quando i componenti della band sono costretti a disintossicarsi, torna a casa, dove tutto è iniziato.
Le carriere di Jasper e Nicky hanno dominato le loro vite sin da quando si sono separati da adolescenti. Quando si rivedono, devono scegliere tra i fantasmi persistenti del passato o la promessa di un nuovo futuro. 










“Non tu. Non proprio. Non puoi giocarti questa carta con me. Tu avevi il tuo futuro chiaro davanti a te, tutto pianificato, mentre il mio andava in cenere. E io ti conosco. L’hai dimenticato. Cazzo, io ti conosco. Mi hai distrutto e poi hai chiuso la porta sul casino che hai fatto come se io non avessi importanza, come se noi non contassimo niente. Questo è tanto per cui perdonarti.”


Questa volta voglio partire dalle conclusioni finali per parlarvi di questo libro stupendo.
“Vespertine” è sicuramente una di quelle storie magnifiche e indimenticabili che vi incideranno il cuore e graffieranno l’anima tramite ogni sua parola, attraverso il dolore, la disperazione, la speranza e l’amore che saprà farvi provare.
Vorrei chiarire immediatamente una cosa, così non ci saranno fraintendimenti di sorta, “Vespertine” non è solo un romanzo male to male, è la storia dolorosa e sofferta di due persone che si sono perse, che non hanno mai smesso d’amarsi, i protagonisti avrebbero potuto essere chiunque senza distinzione di genere, e la bellezza, l’intensità di ogni gesto, emozione o sentimento sarebbero rimasti immutati.



Inspira: sospiri spezzati e sbagliati.
Espira: stigmate e crocifissi bugiardi.


Fin dal principio la dicotomia tra il mondo di Padre Jasper e quello di Nick è scioccante, quasi stridente, sono come luce e oscurità, troppo accecante una, troppo terrificante l’altra.
La purezza, il timor di Dio, la bontà e tutto ciò che di bene esiste, sono incarnati nella figura di Padre Jasper, una figura salda nella sua fede, una fede che non ha mai messo in discussione e lo ha portato a sacrificare l’amore vero per Nick.
Il mondo di Nick, invece, incarna tutta la depravazione, i vizi e gli abusi di un mondo in cui la vita è spinta al limite, dove anima e cuore sono messi a tacere dallo stordimento di droghe e alcool.
Due mondi così estremi ma così necessari l’uno all’altro per sopravvivere.
È così che conosciamo Nick e Jasper, li amiamo e poi li odiamo in un turbine di emozioni,
sensazioni e ricordi che sono in continuo divenire, un’evoluzione in cui luce e ombra si incontreranno creando qualcosa di unico, raro e perfetto.
Soffriamo per la caduta di Nick, per il dolore dell’amore perduto, un amore mai dimenticato e sempre bramato, un amore che lo ha dilaniato in ogni fibra del suo corpo, mente e anima, tra rabbia, rancore, rimorsi e dolore.
Impariamo a conoscerlo bambino, guardandolo attraverso le sbarre della gabbia che si è costruito e rinchiuso, vittima di un passato e un male che lo ha spezzato, solo Jasper sapeva entrargli sotto pelle, liberarlo e aiutarlo a vivere. Jasper era il suo sole, la sua aria, il suo tutto. Jasper, era tutta la vita di Nick, ma era anche lui un ragazzo confuso, spaventato e indeciso dalle strade della vita, un adolescente che per paura, gelosia e incertezza si è allontanato senza più voltarsi indietro.



Alla fine, perdonare era facile come un fiume che scorreva, come le maree nella baia.
Arrivava e copriva il peggio dei peccati e li portava nella profondità del mare.


Potrei continuare ancora per molto, vorrei raccontarvi della rabbia, del pentimento e dell’amore che non è mai andato via.
Potrei raccontarvi di come Nick e Jasper si riavvicinino ritrovando l’amicizia e il rispetto, di come amore e fiducia leniscano le ferite più profonde, di come impareranno a sostenersi e ad aiutarsi, ma vi guasterei il viaggio.
Pertanto concludo dicendovi che, sull’onda dei ricordi, luce e ombra sapranno intrecciarsi e amarsi. Come? Scopritelo da voi.
“Vespertine”, un libro, una storia che è quasi poesia.



Un anno prima era tornato a casa, a Little Bay, per ricominciare da capo e in quel momento era di nuovo sul palcoscenico. Ma era tutto molto diverso. Aveva avuto il suo nuovo inizio. Il suo mondo era finito e ricominciato.

 

 

















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