RECENSIONE IN ANTEPRIMA: IL CUORE OLTRE LA MONTAGNA - Autori Vari (AA.VV.)

 

L’ e-book uscirà il 5 agosto e tutti i ricavati della vendita verranno devoluti in beneficenza all’ associazione CLR Coordinamento Liguria Rainbow. 

Titolo: Il cuore oltre la Montagna
Autore: Autori Vari (AA.VV.)
Genere:  MM/LGBTQ+
Editore: Self publishing
Prezzo: ebook € ?
Lunghezza: 92996 parole
Data di pubblicazione: 5 Agosto 2021 

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I racconti spaziano dal contemporaneo allo storico, dall'ambientazione italiana a quella estera e comprendono anche fantascienza e fantasy/urban fantasy restando però accomunati dall'essere tutti a tematica MM/LGBTQ+ e dal fatto di essere stati ispirati dal tema "montagna". Sono tutti autoconclusivi, scollegati da precedenti libri degli autori e quindi comprensibili a se stanti, a lieto fine e ciascuno è stato illustrato da un artista diverso.

Autori: Olympia Valentin, Enys LZ, A. Arietis, Francesca

Preziosi, Feyel K., Nykyo NA, Marika Grosso, Alex Massagrande,

Ariadne Jones

Scrivere racconti non è facile, condensare in poche pagine una storia che colpisca il lettore è oltremodo complesso. 

Quando, però, un racconto riesce a far breccia nel cuore di chi legge portandolo a domandare: “E poi?”, oppure desiderarne un ampliamento più particolareggiato e un approfondimento che non lo costringa ad abbandonare i personaggi che ha appena imparato ad amare, allora, caro autore/autrice, sai di aver fatto centro. 

Sei riuscito a creare la giusta dose di aspettativa e desiderio.

Recensire un libro di racconti non è mai semplice perché sono vari gli stili e le ambientazioni. 

Ogni scrittore/scrittrice ci racconta un pezzetto della sua anima, ci fa dono di un angolo di mondo in cui sognare e amare. Noi dobbiamo averne cura e rispetto, pertanto, per la prima volta, una mia recensione sarà probabilmente piuttosto lunga. 

Ho deciso di dedicare un pensiero, o due o forse più, per ogni racconto racchiuso in questo volume, perché ognuno di essi ha saputo ammaliarmi e farmi innamorare dei suoi personaggi.

Come nell’introduzione di questo volume viene esplicitato la montagna, oltre a rappresentare un’entità fisica, e tangibile, è anche una metafora nel percorso di scoperta di sé e accettazione della propria natura. 

Un percorso in salita per riuscire a viverla appieno con orgoglio e libertà.

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“Volevo tornare da te. Sei tu che mi fai sentire a casa, protetto e amato. Casa ormai è dove il tuo odore si fonde col mio. Ed è ridicolo che io sia dovuto arrivare fin qui per rendermene conto.”

“Spazi” di Olympia Valentin è un racconto paranormal di un’autrice inedita. Una scoperta meravigliosa per una penna che ho trovato dolcissima e coinvolgente.

Olympia Valentin ci narra una storia morbida, ricca di sentimento e riserbo. 

Una vicenda che ci parla di spazi e distanza ma, soprattutto, di amore e fiducia.

Un passato doloroso e celato, una ricerca di ciò che è stato per scoprire di avere già una casa con l’uomo che ama e da cui è amato senza limiti o riserve. 

Due protagonisti meravigliosi che sono stati capaci di farmi innamorare di ogni più piccolo dettaglio e scoperta.

“Spazi” è una “chicca” perfettamente curata, completa ed emozionante. 

All’autrice porgo i miei più sentiti complimenti e una richiesta: “Adesso devi scriverne ancora. Esplorare ogni personaggio a cui hai dato vita, raccontandoci le loro storie.” Bravissima!

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Magari non ci sarebbero riusciti, ma per tutta la vita, fino alla fine dei loro giorni, avrebbero avuto quello, quell’attimo di follia nella cornice del Monte Bianco.

“Here comes the sun” di Enys LZ è una storia contemporanea semplice e spontanea. 

Una vicenda dolcissima per due giovani che si sono trovati nella magia del Monte Bianco. Enys LZ ci fa dono di una storia delicata grazie a uno stile leggero che stuzzica la nostra curiosità.

Ha saputo coinvolgermi tanto da chiederle, in questo preciso momento, un seguito.

Leon e Shan si meritano un’avventura, che se anche si prospetta già ricca di difficoltà, salite scoscese e piccole frane, guadagnarsi la vetta e conquistarsi il loro meritato lieto fine. 

All’autrice posso solo dire: “Hai saputo stuzzicare la mia curiosità e, ora, devi rimediare.” Tenerissimo e delicato.

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[…] ora le nostre anime sono unite per sempre e l’orrore che abita la valle del Rongbuk potrà essere sconfitto. Non c’è tempo, però, per i festeggiamenti, perché il branco si sta preparando per andare in guerra.

“Il segreto della valle” di A. Arietis mi ha spiazzata completamente sia per il suo stile, ben calibrato e perfettamente curato che ha saputo rendere il suo racconto vivo e vivido, sia per l’originalità con cui ci viene raccontato.

Una storia bellissima che però ora grida a gran voce: “Raccontami!”

“Il segreto della valle”, trasformato in libro, è una storia che leggerei anche se ne conosco già i misteri e i risvolti. Una storia che saprebbe appassionarmi nonostante ne conosca il lieto fine.

Ora, cara A. Arietis, sei chiamata, per non dire obbligata, a parlarci ancora di Lord Peregrine e dell’orrore che si nasconde tra le valli del monte Everest, di come abbia trovato il suo posto nel mondo e scoperto l’amore più puro e vero. Bellissimo.

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Sei acqua e fuoco, vento e brezza. Non c’è nulla che potrebbe sostituirti. Nessun tempo, nessun ricordo potrà mai fermare il mio vivere di te. Ma nonostante mi spenga ogni secondo un po’ di più, continuo a vivere. Per te.

“Risvegli” di Francesca Preziosi.

Che posso dirvi? Semplicemente perfetto.

Potrei fermarmi qui ma sarò buona e vi dirò anche che “Risvegli” è decisamente un racconto completo. 

Una storia che ha tutto e che in poche pagine è riuscito a trasmettere tutte le emozioni vivibili.

Il cammeo di Sam è stato una sorpresa fantastica, un tocco che ha riaperto la memoria a storie da me molto amate, donando così una ricchezza unica e impagabile.

“Risvegli” è una storia sofferta di perdita, e rinascita, di una dolcezza struggente che spezza il cuore con classe e riserbo. Uno stile unico e inconfondibile che è proprio di Francesca Preziosi. Stupendo.

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Abbassò lo sguardo, cercando gli occhi di Kla Han in quella confusione. Kla Han... l’unica persona che gli era rimasta, e l’unica che volesse proteggere.
[…]
“In futuro, chissà. Ma per ora siamo in due.”

“Caccia alle streghe” di Feyel K. ci trasmette un messaggio importante. 

Ci parla di odio ed emarginazione del diverso. Ci racconta di due giovani che si trovano, nel pericolo e nel buio di una vita difficile che tenta di annientarli per ciò che sono. 

È una storia evocante nel desiderio di pace e accettazione che ci viene trasmesso con uno stile pieno di grazia e tenerezza. 

Dolcezza proviamo per queste due anime che chiedono solo di essere sé stesse e di vivere pacificamente la loro natura.

“Caccia alle streghe” è una vicenda toccante, una storia che chiede di essere ancora raccontata per permetterci di accompagnarli a trovare quella pace che le loro anime chiedono con rispetto e riserbo. 

Desidero assolutamente un seguito, vorrei sapere e scoprire se finalmente troveranno ciò che nel più profondo anelano. Dolcissimo.

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[…] sembrava tanto sicuro di sé, e magari di norma lo era, ma era proprio vero che tutti al mondo potevano sentirsi fragili e inadeguati.

Ed eccoci arrivati a “Tottoi” di Nykyo NA, una storia leggera arricchita da un pizzico di ironia pungente. 

Il sarcasmo affettato che contraddistingue i suoi due protagonisti ci trascina in una storia bollente che, però, l’autrice riesce ad alleggerire con attimi di solare divertimento e premeditata ottusità.

“Tottoi” è un racconto spiazzante, connaturato da ruvido sarcasmo e una vena BDSM tutta da scoprire. 

Un BDSM che si discosta dal solito cliché, regalandoci originalità e freschezza.

Viviamo un’avventura tra i monti di una terra magnifica quale è la Sardegna, un’avventura che i due protagonisti vivranno racchiusi in una bolla che presto irromperà anche nella realtà delle loro vite. 

Un’incanto che sa infonderci il desiderio di leggerne ancora, e ancora, di più. Di vivere la vena erotica prorompente a cui danno vita e la bellezza dell’amore che hanno cominciato a provare tra il serio e il faceto.

Nykyo NA è un’autrice poliedrica che ama esplorare, e superare, i suoi limiti. 

Da sempre ne amo ogni storia, ambientazione, parola e fantasia. I suoi personaggi sono sempre perfettamente contestualizzati e indimenticabili. Unico.

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“Fammi piangere e non lasciarmi più solo.”

“La salita verso l’umanità” di Marika Grosso è una storia dai contorni oscuri. Una vicenda di perdita e dolore, di rassegnazione e rinuncia alla vita. 

È un viaggio intenso verso la riscoperta di quell’umanità che si era persa nel progresso e nell’omologazione dell’individuo a causa di un accentramento puramente scientifico. È l’incontro di due anime spezzate che riescono a salvarsi a vicenda e mai più rimarranno sole.

In uno scenario ostico alla sopravvivenza, William e Hamza, ritorneranno a vivere tra attrazione e scontri sia verbali che fisici, interazioni che gli permetteranno, finalmente, di sentire e provare emozioni perdute nell’oblio del progresso.

“La salita verso l’umanità” è un racconto emotivamente intenso e ricco di una possibilità di futuro ancora tutta da raccontare e che aspetterò con ansia e trepidazione. 

Ah! Dimenticavo, vorrei anche tanto che entrambi i protagonisti potessero assaporare e afferrare rivalsa e vendetta.

Intenso e bellissimo.

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[…] ma un’anima che nega se stessa è destinata a morire di fame e sete.

“Per gli antichi romani il Vesuvio era solo un monte” di Alex Massagrande e Ariadne Jones è un racconto che potrei definire young-adult per la sua morbidezza e freschezza. 

Una storia che è un cammino di consapevolezza e scoperta. Una vicenda che ci parla di amore e arte. Del piacere della scoperta di ciò che è stato e di ciò che potrebbe essere rimanendo fedeli a se stessi.

Un incontro e un sentimento delicato che chiede di essere vissuto con rispetto, senza vergogna, verso un futuro ancora tutto da scoprire e vivere. Un futuro che mi aspetto di poter gustare al più presto.

“Per gli antichi romani il Vesuvio era solo un monte” è una storia dolcissima e melodica che racchiude un mondo troppo spesso difficile e giudicante. Dolcissimo.

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Siamo giunti alla fine della mia lunghissima recensione ma ho ancora un piccolo commento da lasciarvi. 

In ultimo, ma non ultimi, voglio fare i miei complimenti a tutti gli illustratori/illustratrici per le bellissime tavole che hanno saputo arricchire ogni racconto con coinvolgimento, delicatezza, freschezza ed erotismo. 

Illustrazioni splendide e perfettamente centrate con gli eventi narrati.

Concludo con i ringraziamenti per avermi dato questa splendida occasione di aver ritrovato autrici da me molto amate ma anche l’impareggiabile piacere di nuove scoperte, nuovi stili e molta fantasia. 

Bellissima raccolta, bellissime storie.