Titolo: Il fantasma non ha pagato il conto
Titolo originale: The Ghost Had an Early Check-Out
Serie: The Ghost Wore Yellow Socks #2
Autore: Josh Lanyon
Traduttrice: Raffaella Arnaldi
Casa Editrice: Triskell Edizioni
Collana: Rainbow
Genere: Mystery
Lunghezza: 190 pagine
Prezzo: € 3,99
Data di pubblicazione: 3 Settembre 2019
Acquista
TRISKELL - AMAZON
Titolo originale: The Ghost Had an Early Check-Out
Serie: The Ghost Wore Yellow Socks #2
Autore: Josh Lanyon
Traduttrice: Raffaella Arnaldi
Casa Editrice: Triskell Edizioni
Collana: Rainbow
Genere: Mystery
Lunghezza: 190 pagine
Prezzo: € 3,99
Data di pubblicazione: 3 Settembre 2019
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Vivere e disegnare a Los Angeles.
L’artista Perry Foster, che adesso vive a L.A. insieme all’ex Navy SEAL Nick Reno, va in soccorso dell’eccentrico Horace Daly, leggendaria star di film classici dell’orrore come Perché non muori, mia dolce? e Sette spose per sette demoni.
Horace è l’anziano proprietario del celebre ma ora fatiscente Angel’s Rest, hotel di Hollywood che si vocifera essere infestato da fantasmi. Ma per quanto ne sa Perry, la cosa più inquietante di quel posto sono i folli residenti, uno dei quali pare determinato a calare il sipario per sempre su Horace e su chiunque gli metta i bastoni tra le ruote.
L’artista Perry Foster, che adesso vive a L.A. insieme all’ex Navy SEAL Nick Reno, va in soccorso dell’eccentrico Horace Daly, leggendaria star di film classici dell’orrore come Perché non muori, mia dolce? e Sette spose per sette demoni.
Horace è l’anziano proprietario del celebre ma ora fatiscente Angel’s Rest, hotel di Hollywood che si vocifera essere infestato da fantasmi. Ma per quanto ne sa Perry, la cosa più inquietante di quel posto sono i folli residenti, uno dei quali pare determinato a calare il sipario per sempre su Horace e su chiunque gli metta i bastoni tra le ruote.
Sapeva che Perry lo amava, e Dio sapeva quanto lui amasse Perry. Più di quanto avesse mai immaginato di poter amare qualcuno.
Finalmente!!!
Era da tempo che aspettavo l’uscita di questo secondo volume della serie “The Ghost Wore Yellow Socks” di Josh Lanyon. Ho “inciampato” nel “Il fantasma dai calzini gialli” più di tre anni fa, un incontro che ha sancito il mio innamoramento totale per lo stile di questa autrice.
Josh Lanyon ha uno stile scorrevole e dalla sonorità antica che pondera e analizza con raffinatezza la psicologia dei suoi personaggi.
Costruisce misteri che scorrono con naturalezza lungo le debolezze dell’animo umano, le paure e le ombre di menti spesso sofferenti, vittime di rancori e rimorsi.
Ritrovare Perry e Nick è come una coperta calda che ti avvolge in una giornata fredda, è il tepore che ti riscalda ritrovando il loro amore così forte e delicato, profondo e che non abbisogna di molte parole.
Perry ha un animo dolcissimo ma un carattere determinato e testardo, è un giovane solare che riesce a gioire con poco, un ragazzo dalla salute cagionevole e occhi da cerbiatto che hanno saputo far breccia nella corazza di un ex Navy Seal.
Nick è un ex soldato, burbero e analitico, un investigatore rigoroso, un uomo chiuso e di poche parole che si scioglie negli occhi di Perry, una malia che risveglia un forte istinto di protezione e possesso.
Ancora non si capacita dei sentimenti che prova, sentimenti che non riesce ad esternare a parole ma che dichiara con ogni azione, sorriso e tocco.
Perry è il sole che è entrato nella sua vita solitaria, è la gioia di sentirsi a casa ogni volta che può stringerlo tra le sue braccia, pensare di perderlo è un dolore soffocante e inconcepibile.
Rimanere invischiati in un mistero dalle note spettrali, tra esoterismo e mistificazione, metterà ancora una volta in pericolo la vita di Perry. In un antico Hotel parzialmente diroccato e dalle linee che ci riporta indietro agli anni ‘20, si muovono egoismo e interessi personali, menzogne e follia.
Un amore mai dimenticato, fantasmi e uomini mascherati che si aggirano tra le ombre, parenti subdoli e un alligatore domestico, sono gli ingredienti che ci catapultano in una vicenda dalle note surreali.
La vita di un uomo è in pericolo, un uomo la cui mente corteggia la follia, prigioniera dei rimorsi di un passato lontano. In un’ambientazione macabra al limite dell’horror, Perry e Nick dovranno scoprire la verità prima che sia troppo tardi.
“Il fantasma non ha pagato il conto” è una storia dalle tinte cupe e fosche, una vicenda in cui realtà e immaginazione si confondono divenendo soffocanti.
Josh Lanyon alleggerisce i toni gravi con attimi di sensuale dolcezza in cui immerge Perry e Nick, momenti di luce ricchi di un amore unico e immenso.
Consigliato a tutti coloro che hanno letto e amato il primo volume.
Era da tempo che aspettavo l’uscita di questo secondo volume della serie “The Ghost Wore Yellow Socks” di Josh Lanyon. Ho “inciampato” nel “Il fantasma dai calzini gialli” più di tre anni fa, un incontro che ha sancito il mio innamoramento totale per lo stile di questa autrice.
Josh Lanyon ha uno stile scorrevole e dalla sonorità antica che pondera e analizza con raffinatezza la psicologia dei suoi personaggi.
Costruisce misteri che scorrono con naturalezza lungo le debolezze dell’animo umano, le paure e le ombre di menti spesso sofferenti, vittime di rancori e rimorsi.
Quella dolcezza fece sentire il cuore di Nick troppo grosso per il suo petto. Gli chiudeva la gola tanto da non riuscire spesso a dire le cose che voleva dire, cose che Perry meritava di udire. Ti amo. Amarti così tanto mi spaventa.
Ritrovare Perry e Nick è come una coperta calda che ti avvolge in una giornata fredda, è il tepore che ti riscalda ritrovando il loro amore così forte e delicato, profondo e che non abbisogna di molte parole.
Perry ha un animo dolcissimo ma un carattere determinato e testardo, è un giovane solare che riesce a gioire con poco, un ragazzo dalla salute cagionevole e occhi da cerbiatto che hanno saputo far breccia nella corazza di un ex Navy Seal.
Nick è un ex soldato, burbero e analitico, un investigatore rigoroso, un uomo chiuso e di poche parole che si scioglie negli occhi di Perry, una malia che risveglia un forte istinto di protezione e possesso.
Ancora non si capacita dei sentimenti che prova, sentimenti che non riesce ad esternare a parole ma che dichiara con ogni azione, sorriso e tocco.
Perry è il sole che è entrato nella sua vita solitaria, è la gioia di sentirsi a casa ogni volta che può stringerlo tra le sue braccia, pensare di perderlo è un dolore soffocante e inconcepibile.
Rimanere invischiati in un mistero dalle note spettrali, tra esoterismo e mistificazione, metterà ancora una volta in pericolo la vita di Perry. In un antico Hotel parzialmente diroccato e dalle linee che ci riporta indietro agli anni ‘20, si muovono egoismo e interessi personali, menzogne e follia.
Un amore mai dimenticato, fantasmi e uomini mascherati che si aggirano tra le ombre, parenti subdoli e un alligatore domestico, sono gli ingredienti che ci catapultano in una vicenda dalle note surreali.
La vita di un uomo è in pericolo, un uomo la cui mente corteggia la follia, prigioniera dei rimorsi di un passato lontano. In un’ambientazione macabra al limite dell’horror, Perry e Nick dovranno scoprire la verità prima che sia troppo tardi.
Nick rise di se stesso. Ma gli piaceva sentire la felicità nella voce del compagno. Erano entrambi felici.
“Il fantasma non ha pagato il conto” è una storia dalle tinte cupe e fosche, una vicenda in cui realtà e immaginazione si confondono divenendo soffocanti.
Josh Lanyon alleggerisce i toni gravi con attimi di sensuale dolcezza in cui immerge Perry e Nick, momenti di luce ricchi di un amore unico e immenso.
Consigliato a tutti coloro che hanno letto e amato il primo volume.
SERIE: THE GHOST WORE YELLOW SOCKS
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