Recensione: INCANTEVOLE di Valentina Pangallo

Titolo: Incantevole
Autore: Valentina Pangallo
Genere: Teen Romance MM
Editore: Self Publishing 

Prezzo: ebook € 2,99 - cartaceo € 10,00

Pagine: 252
Data pubblicazione: 28 Marzo 2019

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Due ragazzi, due personalità opposte, due mondi a parte. Poi, un giorno che sembra uguale a tutti gli altri, uno spruzzo d'acqua, un incidente, uno scambio di sguardi e quello che vedo è... Incantevole.

 

“Ogni strada che percorriamo ci allontana da qualcosa, Eric, ma allo stesso tempo ci porta verso qualcos’altro. Personalmente, io sento di essere nel posto giusto, insieme a te.”

“Incantevole” è una storia dolcissima, adatta anche ai lettori più giovani.
Un amore adolescenziale tra due ragazzi che scoprono per la prima volta sé stessi.
L’autrice, Valentina Pangallo, ci proietta in Giappone, con uno stile narrativo che mi ha riportato alla memoria i manga e gli yaoi. Un contesto perfettamente curato in ogni sua parte e che denota una profonda ricerca dei contesti sociali e degli usi che si discostano così profondamente dai nostri tanto da destabilizzarci.
Nori ed Eric sono due ragazzi che per la prima volta provano i palpiti di un amore difficile, diverso, un sentimento che li spaventa e che faticano ad esprimere ma al quale non vogliono rinunciare.
Viviamo, insieme a loro un anno di insicurezze dubbi e paure, gelosie e titubanze, piccole schermaglie di un sentimento che li destabilizza ma che diviene ogni giorno sempre più forte e totalizzante.
Insieme a loro due amici/nemici che tentano di dividerli inizialmente, ma che finiranno per tifare per il loro amore e aiutarli a conquistare il loro lieto fine.

“Scusa se ci ho messo tanto”, mormora il ragazzo con voce rotta.
“Ma alla fine ho capito che non voglio rinunciare a te. Penso che... So che sarà difficile, ma... Se è con te, posso farlo.”

“Incantevole” è una storia molto delicata, che spesso fatichiamo a comprendere proprio perché la cultura giapponese è così diversa e lontana da noi. Ho amato moltissimo leggerlo anche se, in alcuni momenti, avrei preferito un ritmo narrativo un po’ più veloce. Un ritmo che desse, all’intera vicenda, una scorrevolezza più fluida riducendone i tempi di stasi.
Le parti discorsive tra Eric e Nori sono sempre molto curate e ricche di emozioni come i loro piccoli gesti vibranti di emozioni.
All’autrice, Valentina Pangallo, faccio i miei complimenti e la sprono a continuare su questo cammino, sicura che saprà sorprenderci sempre più.