Recensione: LA EX MOGLIE - di Jess Ryder

Titolo: La ex moglie
Autore: Jess Ryder
Genere: Thriller
Editore: Newton Compton Editori       
Prezzo: eBook € 2,99 - cartaceo € 10,34
Pagine: 336
Data di pubblicazione: 8 Marzo 2019

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Perfetto per i lettori di La ragazza del treno e L’amore bugiardo

Natasha è fresca di nozze e la sua vita è praticamente perfetta: ha una casa da sogno, suo marito Nick è molto premuroso e ama alla follia la sua bellissima bimba di nome Emily. C’è solo una cosa che stride nel quadretto armonioso della sua vita: Jen, la ex moglie di suo marito. È una donna invadente e non sembra essersi affatto rassegnata all’idea di essere stata lasciata. Nick con lei è piuttosto accondiscendente, e Natasha finisce sempre per lasciar perdere perché si fida di suo marito e dei suoi sentimenti. Un giorno Natasha torna a casa e scopre che Nick e Emily sono svaniti nel nulla senza lasciare traccia. Persino le loro cose non ci sono più. Perché Nick avrebbe dovuto fare una cosa del genere? Le ore passano e l’angoscia attanaglia la giovane donna che, mettendo da parte tutto l’orgoglio pur di ritrovare la sua bambina, si decide a chiedere aiuto all’ultima persona al mondo da cui vorrebbe un favore: Jen. Nonostante l’abbia sempre considerata invadente e si trovi a disagio a parlare con lei, la disperazione le suggerisce che forse la ex moglie di Nick potrebbe essere l’unica a sapere qualcosa in grado di aiutarla. Ma Natasha può davvero fidarsi delle sue parole?

Un thriller in vetta alle classifiche inglesi

La vita perfetta di Natasha sta per essere sconvolta.
Suo marito e sua figlia scompaiono nel nulla.
L’unica che può aiutarla è Jen, la sua più grande nemica.

 

Erano solo stronzate? Non mi era sembrato. Ma tutto ora era saltato per aria all’improvviso; ogni elemento della mia vita scagliato nello spazio. Non c’era più niente di certo, niente a cui aggrapparsi, nessuno di cui fidarsi.
Solo la mia bellissima bambina.

“La ex moglie” è sicuramente un thriller psicologico, una storia in cui mistero e inquietudine ti accompagnano lungo tutta la narrazione.
La vicenda è raccontata su due piani temporali diversi, arricchiti da ricordi che delineano uno scenario agghiacciante e spiazzante, non sai più a chi e a cosa credere.
Una delle voci narranti è Anna, ma chi è veramente?
Chi si nasconde dietro a un nuovo nome e perché?
Anna è una fuggitiva, una donna che tenta di allontanarsi dal suo passato, una fuga inutile quando dolore e rimorso ti accompagnano sempre, quando li porti incisi nell’anima.
Un passato in cui morte e orrore ne hanno sconvolto la mente e l’hanno spinta a nascondersi, a ricostruirsi una nuova personalità.
Lo stress post-traumatico l’ha resa l’ombra di sé stessa tra ansie e paure, ombre e ricordi che la soffocano lentamente.
“La ex moglie” è una storia che ci parla della disperazione annichilente di una madre che vede la propria figlia sparire nel nulla.
Viviamo i suoi pensieri che si rincorrono confusi, schegge di vetro tagliente che turbinano in un caleidoscopio di disperazione e impotenza.
È disposta a qualsiasi cosa, atto, per ritrovarla e riprendersela, anche a uccidere se necessario.
Sicuramente “La ex moglie” è un libro che ti tiene con il fiato sospeso, una vicenda in cui ti dibatti per capire e scoprire la verità, una storia in cui egoismo e follia spezzerà ogni illusione di felicità.
Da non perdere.

 

Alla fine compresi il senso di quel nostro incontro. Eravamo una coppia davvero mal assortita, eppure in un certo modo, unire le forze aveva senso. Non importavano le differenti motivazioni: l’obiettivo era lo stesso.