RECENSIONE IN ANTEPRIMA: CANI E LUPI - di TA Moore



Titolo: Cani e lupi
Titolo Originale: Dog Days
Serie: Wolf Winter #1
Autore: TA Moore
Traduzione: Victor Millais
Cover Artist: Anne Cain
Genere: Paranormal
Casa Editrice: Dreamspinner Press in Italiano
Pagine: 202
Prezzo: $ 6.99 su Dreamspinner
Data di pubblicazione: 26 Febbraio 2019

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Il mondo non finisce con uno schianto, ma con un diluvio. I tornado invadono il cuore di Londra, New York soffoca sotto un’ondata di calore che fa sciogliere persino l’asfalto, mentre la Russia congela sotto uno spesso strato di permafrost. All’inizio le persone si uniscono, paracadutando aiuti dal cielo e facendo evacuare la popolazione, ma il clima non fa che peggiorare.

A Durham, il mite professore universitario Danny Fennick si prepara ad affrontare la tempesta. È cresciuto nelle Highlands scozzesi, perciò ha già vissuto inverni rigidi in passato. Inoltre, ha un vantaggio. È un lupo mutaforma. O, per essere precisi, un cane mutaforma. Meno impressionante, ma sempre utile.

Tuttavia gli altri lupi mutaforma non credono che quello sia un inverno qualsiasi e stanno attraversando il Vallo per marcare il loro nuovo territorio. Tra loro ci sono l’ex di Danny, Jack, Principe Ereditario del branco del Numitor, inseguito dal fratello che vuole ucciderlo.

L’inverno dei lupi non è bianco. È rosso come il sangue.







 

Aveva portato con sé le Terre Selvagge, buie e crude e affilate, e lui era l’aspetto più strano dell’essere un mutaforma.


Quando ho letto la sinossi di “Cani e lupi” mi son detta subito: “Bello! Lo devo assolutamente leggere.”
Ero convinta che avrei letto una storia di mutaforma più o meno simile alle tante già scritte fino ad oggi, e invece no! TA Moore ci regala un viaggio in un mondo al di fuori di ogni schema pre costruito, ci cala in una storia di violenza e oscurità.
In “Cani e lupi” si parla di antiche profezie sanguinarie, la fine del mondo è vicina e i lupi sono pronti a varcare il confine del loro lungo esilio per dare inizio alla Caccia Selvaggia, portando distruzione e morte in un mondo che ha dimenticato la magia, che l’ha ingabbiata e reclusa sotto una superficie di apparente normalità.


L’inverno dei lupi non è bianco. È rosso come il sangue.


Danny è un uomo-cane, ultimo nella gerarchia del branco in cui le leggi e le regole sono spesso crudeli e selvagge.
È fuggito nel mondo umano da dieci anni per tentare di costruirsi una vita “normale”, un’esistenza indipendente, dove essere sé stesso.
Chi è lui veramente?
Non si è mai sentito parte del branco e non riesce a sentirsi completamente umano, vivendo così una realtà difficile e distorta fino a quando Jack rientrerà prepotentemente nella sua vita.

 

Okay, forse avrebbe dovuto smettere di pensare al corpo di Jack o al fatto che il letto si trovava a sei passi, una porta e una caduta di distanza.


Jack, principe ereditario, esiliato per le sue inclinazioni, ritrova Danny, il ragazzo che ha sempre tentato di ribellarsi a ogni istinto di sottomissione, colui da cui è sempre stato amato e poi allontanato nell’incapacità di accettare regole e ruoli gerarchici.
Jack è violenza e forza indomita, un’energia che crepita e scalpita per essere liberata.
È possesso e prevaricazione, istinto e potere selvaggio, crudezza e istinto. È arrogante, impertinente e pericoloso, e vuole Danny, lo rivuole sotto di sé, accanto a sé in un nuovo branco.


I sentimenti erano viscerali. Si strinsero nello stomaco di Jack come un uncino, straziando qualcosa che nemmeno lui voleva ammettere di possedere.


Mentre il gelo dell’inverno serra sempre più le sue spire, alimentate da antichi Dei vendicativi, attorno a loro una scia di morti cruenti spezza il candore di neve e ghiaccio con il rosso del sangue, versato da una malvagità che si nasconde tra le ombre, un incubo che prende vita da antichi miti e leggende.
Tra paura e pericolo, vendetta e violenza, un male che viene da un lontano passato tenterà di soverchiare ogni legge naturale, attentando alla loro vita.
TA Moore ci regala una storia meravigliosa attraverso una narrativa scevra da ogni abbellimento, morbidezza e romanticismo, ci cala in un mondo di puro istinto e aggressività.
Sicuramente “Cani e lupi” ci apre un mondo nuovo, brutale in alcuni aspetti ed erotico nelle interazioni tra Jack e Danny.
Viviamo uno scontro di volontà e di potere, assistiamo a una battaglia mortale e sanguinosa, respiriamo paura e orrore in una vicenda dalle connotazioni gotiche.
Tra le urla spettrali del vento e la morsa brutale di un gelo senza fine, dovranno combattere con ogni mezzo, energia e astuzia per non soccombere.
Bellissimo.


 



















WOLF WINTER SERIES

01 - Cani e lupi
02 - Stone the Crows - (Inedito in Italia) 




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