Titolo: Storia di una famiglia perbene
Autore: Rosa Ventrella
Genere: Narrativa
Casa Editrice: Newton Compton Editori
Lunghezza: 320 pagine
Prezzo: ebook € 5,99 - cartaceo € 8,50
Data di pubblicazione: 26 Aprile 2018
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Autore: Rosa Ventrella
Genere: Narrativa
Casa Editrice: Newton Compton Editori
Lunghezza: 320 pagine
Prezzo: ebook € 5,99 - cartaceo € 8,50
Data di pubblicazione: 26 Aprile 2018
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Dal'autrice del bestseller Il giardino degli oleandri
Anni Ottanta. Le estati a Bari vecchia trascorrono tra i vicoli di chianche bianche, dove i ragazzini si rincorrono nei dedali di viuzze, in mezzo ai profumi delle lenzuola stese e all’aroma dei sughi. Maria cresce insieme ai due fratelli più grandi, Giuseppe e Vincenzo. È una bambina piccola e bruna, dai tratti selvaggi che la rendono diversa dalle coetanee: una bocca grande e due occhi quasi orientali che brillano come punte di spillo. Ha un modo di fare insolente, che le è valso il soprannome di Malacarne. Vive immersa in una terra senza tempo, in un rione fatto di soprusi subìti e inferti, a cui è difficilissimo sottrarsi. L’unico punto fermo, negli anni tra l’infanzia e l’adolescenza, è Michele, figlio della famiglia più disgraziata di Bari vecchia. L’amicizia tra i due si salda e rinforza, nonostante l’ostilità delle famiglie e i colpi bassi della vita. Finché quel sentimento, forte e insieme delicato, quasi fraterno, non diventerà amore. Un amore che, anche se impossibile, li preserva dal rancore verso il resto del mondo e dalla decadenza che li circonda.
In un quartiere alla periferia di Bari, un'amicizia inattesa, come un fiore su una terra arida
Un amore contrastato ma indistruttibile
Anni Ottanta. Le estati a Bari vecchia trascorrono tra i vicoli di chianche bianche, dove i ragazzini si rincorrono nei dedali di viuzze, in mezzo ai profumi delle lenzuola stese e all’aroma dei sughi. Maria cresce insieme ai due fratelli più grandi, Giuseppe e Vincenzo. È una bambina piccola e bruna, dai tratti selvaggi che la rendono diversa dalle coetanee: una bocca grande e due occhi quasi orientali che brillano come punte di spillo. Ha un modo di fare insolente, che le è valso il soprannome di Malacarne. Vive immersa in una terra senza tempo, in un rione fatto di soprusi subìti e inferti, a cui è difficilissimo sottrarsi. L’unico punto fermo, negli anni tra l’infanzia e l’adolescenza, è Michele, figlio della famiglia più disgraziata di Bari vecchia. L’amicizia tra i due si salda e rinforza, nonostante l’ostilità delle famiglie e i colpi bassi della vita. Finché quel sentimento, forte e insieme delicato, quasi fraterno, non diventerà amore. Un amore che, anche se impossibile, li preserva dal rancore verso il resto del mondo e dalla decadenza che li circonda.
In un quartiere alla periferia di Bari, un'amicizia inattesa, come un fiore su una terra arida
Un amore contrastato ma indistruttibile
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