Recensione: Incantesimo di Natale di Chris Ethan

Titolo italiano: Incantesimo di Natale

Titolo originale: Jingle Spell 

Autore: Chris Ethan

Traduzione: a cura di Phoenix Skyler

Editing: a cura di Miriam Mastrovito

Revisione finale: a cura di MikReadz4U e Lhiannon

Pubblicato da: Dream Trek Imprint

Copertina: a cura di Ethereal Ealain

Pagine: 42

Prezzo ebook: € 3,00

Data di pubblicazione: 30 Novembre 2017

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È il periodo più brutto dell’anno.

Sbaciucchiamenti sotto il vischio e decorazioni pacchiane con le renne. Tornato single da poco, Davey ne ha abbastanza di sprecare il suo amore e di ritrovarsi con il cuore infranto. Meglio rimanere solo. Niente più appuntamenti. Niente più innamoramenti. Niente più sogni sul lieto fine. Sono cose da film.

Resta fermo nella sua decisione, finché Avery non entra nella sua vita, portando premura, compassione e tenerezza sul suo cammino.

Davey è davvero tentato di ricominciare a sperare. Ma possono un incontro online e un breve appuntamento trasformarsi in qualcosa di diverso da un effimero incontro a sfondo sessuale?

C’è un futuro per loro? Avery resterà? E cosa più importante: Davey correrà il rischio di offrire il suo cuore a un amore che potrebbe durare solo per le feste natalizie – ancora una volta?

Una dolce storia d’amore di Chris Ethan, autore de Il ragazzo con la valigia.

Ormai doveva aver capito che il suo cuore era stato spezzato un po’ troppe volte perché ci fosse speranza che qualcuno si prendesse la briga di rimettere insieme i pezzi. Nei romanzi funzionava così. La vita reale era tutt’altra cosa: più cruda, più animalesca.

Davey è un giovane disincantato, “dice” di non credere al principe azzurro e odia il Natale perché è proprio in questo periodo che la sua vita va sempre a rotoli. Un ragazzo che attraverso indifferenza e sarcasmo nasconde un cuore ferito, un cuore che, in fondo, spera ancora. Spera al suo “per sempre”.

Lui non era mai stato il ragazzo giusto: era stato sempre della taglia sbagliata, dell’età sbagliata, del genere sbagliato, insomma il partner sbagliato. Non era mai stato quello definitivo. Era stato sempre il rimpiazzo o la riserva. Mai il ragazzo principale. Mai l’unico e il solo. Non importava quante volte Davey avesse pensato che l’altro fosse il principe azzurro.

Un racconto atipico che inizialmente trasmette una sensazione di leggerezza ma che pian piano ci porta a scoprire il vero Davey. È il suo raccontarsi ad Avery, un uomo mite e gentile, da poco conosciuto che ci fa comprendere quanto poco valore dia a se stesso ma anche quanto amore possa donare.

Scoppiò a piangere senza poter controllare le sue emozioni. Non aveva motivo di farlo se non per essere stato respinto un’altra volta. Quando sarebbe arrivato il suo momento? Quando avrebbe ottenuto il suo uomo, il suo lieto fine? Era infantile aspettare ancora che accadesse? La parte razionale del suo cervello, quella che teneva il conto dei dolori strazianti e dello struggimento, pronunciò un grande e fragoroso sì, ma l'altra parte di lui, quella romantica senza speranza che aveva cercato di seppellire senza grande successo, gli stava dicendo di non mollare. Di continuare a sperare.

Una storia che lentamente ti si insinua sotto pelle, una storia che riesce, inevitabilmente, a commuoverti nel profondo e ti porta a credere e a sperare insieme a Davey.

Davey si sentiva come se la mente gli stesse tirando un brutto scherzo. Quel tipo di cose non capitavano a lui, succedevano solo nei film. Quelle cose accadevano ad altre persone. Non a lui. Non al romantico e disperato Davey. Mai.

Nella magia del Natale ogni miracolo è possibile e anche i sogni e le speranze più nascoste possono avverarsi e farci sperare e sognare sempre un po’ di più. Una fiaba moderna nello stile di Chris Ethan, un autore che ho già avuto modo di leggere e apprezzare. Una narrativa particolare, quasi analitica nel dispiegarsi della vicenda in cui noi siamo partecipi diretti attraverso le nostre emozioni.