Recensione: Come fuoco sulla pelle di Debora C. Tepes

Titolo: Come fuoco sulla pelle
Serie: Dangerous Souls Series #3
Autrice: Debora C. Tepes
Genere: New Adult/ Contemporary Romance
Prezzo: € 2,99
Data di pubblicazione: 10 Aprile 2017

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Tiago
 
Sono il fuoco che incendia i corpi e travolge i cuori.
Sono il sesso proibito.
Gusto avidamente la vita, la divoro.
Il ricordo dei suoi occhi neri come la notte mi perseguita, è impresso nella mia mente.
Lei è stata il mio mondo e oggi è la mia promessa infranta.
Lei mi odia e il suo rifiuto mi sta uccidendo.
Voglio che sia mia.
Voglio farmi perdonare.

 
Selena

 Sono una promessa dimenticata, una ragazza distrutta, abbandonata al suo destino.
Sono ferita, contaminata, deteriorata.
Quel ricordo, conficcato tra cuore e mente, mi fa sopravvivere.
Lui mi tiene per mano e mi protegge: è il mio salvatore.
Lui mi abbandona e mi spezza.
Ora lo detesto, lo respingo, non voglio perdonarlo.
Eppure il mio corpo arde solo per lui.
Eppure il mio cuore batte solo per lui.

  «E che cosa voglio davvero?» chiede a bassa voce.
Le prendo il mento tra le dita, costringendola a piantare i suoi occhi nei miei.
«Vuoi queste mani sul tuo corpo, la mia bocca che divora la tua, vuoi sentirmi dentro di te, vuoi che ti infuochi con un solo sguardo. No es asì, Selena?».

Due ragazzi che nascono nella stessa città e crescono insieme, ma il destino non sempre aiuta anzi, a volte, divide. Tiago e Selena hanno dieci anni, sono ancora piccoli e incoscienti, fanno castelli di sabbia insieme, sono ignari di ciò che il destino ha in serbo per loro. La famiglia di Tiago vuole fuggire dal Messico, fanno tutto ciò che è in loro possesso per scappare e rifarsi una vita in America. Ci stanno per riuscire, ma decidono di portarsi dietro la bimba che gioca con il figlio. La mamma però non è d’accordo e li costringe a lasciarla lì al suo destino che, ahimè, non sarà tutto rose e fiori poiché la mamma decide di venderla al vicino che diventerà il suo magnaccio e a soli dieci anni inizierà a fare la prostituta. 
Con lei la vita è stata crudele, nessuno le dà la speranza di un cambiamento, di qualcosa di nuovo che stravolgere le sorti della sua complessa vita.
Tiago, dodici anni dopo, bello come il sole, possente, che attira gli sguardi di tutte le donne, che sbavano ai sui piedi. Il suo tirocinio consiste nell’aiutare gli altri, ma per se stesso le cose sono diverse. 
Lui non riesce a legarsi, tenta ma è allergico ai sentimenti. Il suo cuore non è vuoto, c’è una parte ancora piena d’amore verso lei… Ha in mente solo quegli occhi neri che lo hanno intrappolato anni prima.
Selena, che ha cambiato nome e si fa chiamare Maria, trascorsi anni, finalmente riesce a fuggire.
 Arrivata al confine si sente male e si risveglia nel rifugio per clandestini dove viene aiutata, ma lei non sa che a breve avrà un incontro che forse cambierà per sempre le sorti della sua vita.
 Arriva il pranzo, a portarglielo sarà l’ultima persona che lei immagina di poter incontrare: Tiago. Lei lo riconosce dopo aver sentito il suo nome, perché non lo ha mai dimenticato. Lui è stato la sua forza, si è aggrappata al suo ricordo per poter andare avanti e resistere nonostante la sua crudele situazione. Lui resta turbato da quegli occhi che gli ricordano Selena, la bambina alla quale era legato.

“Sento il cuore accelerare violento, e mi chiedo come sia possibile. Il mio cuore non batte mai così. Il mio cuore non batte. E invece ora pulsa, martella, colpisce. Frenetico e impazzito. Lo sento rimbombare nelle orecchie e nelle vene, è un rumore assordante”.

Grazie all’aiuto di Tiago, Selena riuscirà a restare nella città degli Angeli, Los Angeles, dove si ambienta la maggior parte della storia.
Ma i ricordi riaffiorano e Maria svela a Tiago il suo vero nome. Lui decide, a sua insaputa, di farla assumere nel ristorante dei suoi cugini. Vuole aiutarla sentendosi in colpa per averla abbandonata da piccola. Però non conosce cosa lei ha fatto negli ultimi anni e tenta in tutti i modi di tenerlo nascosto affinché non possa esser giudicata. Si sente inadeguata e per questo decide di stare il più possibile lontano da lui per non contaminarlo con il proprio passato. 

“Tutti questi suoi gesti così accorti mi fanno commuovere e piangere, non riesco a fermare le lacrime. Perché sono felice, perché nessuno si è mai preso cura di me”.

La storia procede con alti e bassi, ci saranno momenti di forte tensione emotiva e soprattutto l’autrice ha saputo trattare con delicatezza temi alquanto difficili, come la clandestinità e la prostituzione, senza turbare il lettore. Tra i protagonisti scatta qualcosa, scorrendo le pagine si percepisce la loro forte attrazione, ma lei farà di tutto per contrastarla mentre lui, sentendosi rifiutato, si vendica uscendo con altre donne.
 

 
Il resto della storia lo lascio alla vostra curiosità, complimenti alla scrittrice per aver saputo sviluppare una trama alquanto intricata e carica di passione.