Recensione: Vendetta d'amore di Anna Grieco e Irene Grazzini

Titolo: Vendetta d'amore

Autore: Anna Grieco e Irene Grazzini

Editore: Leggereditore

Genere: Romance storico

Data di uscita: 2 febbraio in ebook / 23 febbraio in libreria

                   

Disponibile Qui: AMAZON

Londra, XIX secolo. La contessina Elizabeth Clarendon ha preso la sua decisione: rinuncerà agli agi del suo rango per fuggire insieme all’uomo che ama, Kenneth, anche se è solo un umile stalliere. Non ha fatto però i conti con il padre, uomo egoista e meschino, che minaccia di far uccidere l’innamorato. Per salvarlo, Elizabeth è costretta ad allontanarlo da sé con l’inganno, a costo di spezzargli il cuore. Un anno dopo, Kenneth è diventato il nono duca di Wellesley e ha un solo pensiero: vendicarsi dell’umiliazione subita. Ma è davvero ciò che vuole? E allora perché l’unica cosa cui riesce a pensare sono quegli occhi di zaffiro capaci di accendergli il sangue nelle vene? Ed Elizabeth, ora che il suo amore è tornato, si ritrova nuovamente attanagliata tra sentimenti e obblighi, in una stretta che le imporrà una nuova scelta.

Ambientato tra gli splendori e le ombre della Londra vittoriana, un romance storico che terrà le lettrici con il fiato sospeso fino alla fine.

Ciao a tutte! Oggi vi parlerò di un libro dalla trama intricata e già il titolo può darvi un assaggio di quello che succederà tra le sale sfarzose della Londra perbene. È narrato in terza persona, ma non racconta solo la storia dei due protagonisti, anzi, ci mostra anche altri punti di vista che vi racconterò.

La storia parte con il prologo per introdurvi cosa accade tra i due protagonisti. È notte, Lady Elizabeth abbandona le sue stanze per andare nelle stalle dove sa che, nel buio e nel silenzio, potrà incontrare il suo amore, Kenneth. Non immaginano che nelle tenebre altri occhi potrebbero scoprirli. Decidono che il modo migliore per affrontare il conte di Clarendon è sposarsi, anche contro il suo volere. Lei torna nelle sue stanze ancora felice e accaldata per quelle dolci parole e per quei baci appassionati che suggellano il loro profondo amore. Non sa, però, che ad aspettarla c'è il conte furioso. Questi la minaccia e farà uccidere il suo amore se lei non lo lascia e pensa a trovarsi un marito degno del suo rango, perché Kenneth non è altro che uno stalliere.

Lei non può esimersi da questa crudele intimidazione e sa che l'unico modo per allontanare Kenneth è farsi odiare, dicendogli frasi che lo colpiscono dritto al cuore come un pugnale.

"Rammento ancora i tuoi fremiti di piacere quando ti stringevo tra le braccia..." riprese implacabile "oppure quando ti baciavo. Tu sei una donna passionale, Elizabeth, anche se ancora non lo sai. Io farò in modo che questa tua natura venga fuori durante i nostri incontri... intimi, diciamo. Con grande piacere di entrambi".

Trascorre un anno, le cose cambiano, lei sta per debuttare in società, deve accalappiare un marito ricco e nobile, ma il cuore è ancora pieno di amore per lui. Non sa che fine abbia fatto.

Kenneth, ora nono duca di Wellesley, poiché il vecchio duca, non avendo eredi diretti lo ha riconosciuto, nonostante lui sia un figlio illegittimo, si ritrova catapultato nell'alta società dopo aver scampato la morte per colpa del conte e della contessina ( secondo lui ). Partecipa ad eventi e balli, ma il suo unico scopo è quello di incontrarla. Dentro di sé la vendetta arde potente, nonostante il tempo trascorso e le varie amanti avute non può non pensare al passato. Deve fare in modo che anche lei soffra come è successo a lui. La chiave è semplice: una partita di poker che è costata al conte la sua magione! Ora può finalmente mettere in atto la sua vendetta!

Il conte, preso dalla furia, per la sua ingente perdita, costringe la figlia a riparare al danno subito. Viene a sapere che il duca è in realtà lo stalliere che ha fatto cacciare e solo lei può aiutarlo a estinguete la proprietà.

Elizabeth, costretta, affronterà il suo grande amore, ma ora non è più l'uomo che l'aveva fatta innamorare. Ora è un arrogante duca che, pur di riscattare il debito del conte, la costringe a sottomettersi al suo volere. Lei non può fare altro che sottostare a questa cosa, perché in fondo l'amore è sempre lì che la divora.

"Sì che lo sei, mia cara. O almeno è quello che diventerai se decido di accettare la tua proposta: una sgualdrina. La mia. Non hai appena affermato che sei disposta a fare qualunque cosa per non perdere la tua amata casa? Be’... prima dovrai superare questa prova: ti servirà per capire chi comanda, in modo che non lo dimentichi".

Iniziano così una serie di incontri, a volte imposti, a volte voluti, per mettere in atto la sua vendetta e distruggerla, schiacciarla, ma lui, non sempre riesce ad essere distaccato, perché la forza dell'amore ha il sopravvento, nonostante tutto il male subito.

Come dicevo, oltre a loro, vengono anche raccontate in breve altre storie, come quella tra il migliore amico di lui, David, e la migliore amica di lei, Justine che, con lo scorrere delle pagine, si accorgeranno di provare qualcosa che va al di là dell'amicizia coltivata nel tempo. Entrambi cercheranno di aiutare gli amici.

Tra balli e pettegolezzi si consumerà questa vendetta? O l'amore può abbattere le barriere e aiutare due persone ferite a guarirsi a vicenda?

«Tu mi appartieni, piccola strega dagli occhi di zaffiro»
mormorò quasi come se parlasse a sé stesso.
«E che io sia dannato se rinuncerò ad averti»

La storia è un mix di sensazioni diverse, ci saranno momenti che vi lasceranno con il fiato sospeso, momenti in cui gioirete, vi emozionerete soprattutto per la verità che, finalmente verrà svelata. Non posso svelarvi molto, per non guastarvi questa bellissima storia di passione e intrighi. Ne sono rimasta piacevolmente stupita, non mi aspettavo gli sviluppi.

Complimenti alle scrittrici!