Recensione: Come corde di chitarra di Anna Bells

Titolo: Come corde di chitarra

Autore: Anna Bells

Casa editrice: Self publishing

Data d'uscita: 7 Febbraio 2016

Pagine: 416

Prezzo: 2,49

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In Giappone esiste una leggenda, parla di un filo rosso che unisce due anime destinate. Riley ha sempre creduto che il suo filo rosso fosse a Londra. Una sorta di sensazione, di quelle che non ti spieghi. Certo non avrebbe mai immaginato di raggiungere la capitale inglese in una giornata che sembrava come le altre nella sua Canberra, quando una telefonata improvvisa dette il via a tutto, come in un percorso fatto di tessere del domino. Riley scappò a Londra per ritrovare se stessa, incastrata tra nomi e lavori che non le appartenevano veramente, ignara del fatto, che a cambiare la sua vita non sarebbe stata la City ma il suono di una chitarra e le sue corde.

Semplicemente PERFETTO!!!
Non mi viene in mente nessun’altra parola per descrivere questo libro.
All’interno c’è tutto: mistero, suspence, intrighi, tanta musica ma soprattutto Amore, con la A maiuscola, Amore vero, che ti fa sentire vivo e che ti fa comprendere il perché si è venuti al mondo, il senso vero e proprio della vita. Quello che tutti quanti sogniamo di vivere. Che ci consuma, ci distrugge, ci cambia, facendoci toccare con mano la vera essenza dell’esistenza. Questa storia mi ha fatto vivere tutto questo e mi sono ritrovata anche io all’interno, al centro di questo amore, che anche io spero un giorno di poter vivere.

Si comincia subito con un colpo di scena che poi ci accompagnerà per tutto il resto della storia.
La protagonista, Riley, è una ragazza come tante e vive a Canberra. Ha un carattere molto forte e coraggioso, capace di combattere mille battaglie pur di difendere ciò in cui crede e un lato un po’ più debole, con il quale si trova a fare i conti quando deve scegliere tra il cuore e la ragione. Adora la musica ma con lei ha un conto in sospeso per una ragione personale, risalente a molti anni prima, ma che ancora la fa molto soffrire.
Riley ha una vita all’apparenza normale: ha un fratello gemello (Rick), un padre (George) che lavora in polizia e una migliore amica (Elize) – ma deve scappare via e subito, dalla sua città e dalla sua casa, è in pericolo…
La destinazione scelta è Londra, una città che è legata a lei anche da un passato.
Sente quel legame, lo sente nelle vene. Sua madre le raccontava una leggenda Giapponese nella quale si parlava di due anime destinate fin dalla nascita, unite da un filo rosso invisibile legato al mignolo. Lei aveva sempre creduto che il suo filo rosso fosse a Londra. Però a legarla a Londra c’è anche un’altra verità, che lei scoprirà in seguito.
Appena arrivata si trova a vagare per la città, piove, e proprio mentre cammina per quei vicoli, è attirata da qualcosa che la fa entrare in un pub.

“Dall’altra parte della strada notai un pub, mi avvicinai e fui rapita dal suono di una chitarra, da una voce che usciva lieve dalle vetrate che m’impedivano di vedere bene all’interno nonostante i miei numerosi tentativi.
Entrai dentro, senza pensare, come calamitata, dovevo vedere assolutamente, vedere chi stava cantando.”

All’interno comincia la sua avventura a Londra.
Conosce Michael, un bellissimo chitarrista che sta suonando proprio in quel pub.
Un ragazzo con un carattere aperto ma anche un po’ riservato in alcuni atteggiamenti, e che come lei adora la musica. Tra i due nasce subito un’alchimia particolare, come se si conoscessero già da tempo.
Michael però non sa nulla di Riley, non sa il perché si trovi a Londra. Ma la fa entrare nella sua vita senza porsi alcuna domanda, fidandosi, e cominciando a sentire già qualcosa per quella ragazza, piombata lì così dal nulla – e anche Riley comincia a sentire attrazione per quel ragazzo. I due però hanno paura di lasciarsi andare, nonostante quest’attrazione fortissima: altre persone potrebbero soffrirne.

“Sono una stronza.”
“Lo siamo entrambi. Ma non potevamo farci niente. Non potevamo prevedere.
Ma nel preciso istante in cui sei caduta sul pavimento del pub dove suonavo, sapevo già che ero nei guai fino al collo”

Il sentimento che provano però è troppo forte, tanto che alla fine cedono e si fanno travolgere dal vortice dell’amore e della passione.
Purtroppo però, tutto ciò che facciamo nella vita torna a chiederci il conto prima o poi e Riley questo lo sa bene, come sa bene che Michael non conosce la sua storia e che non può metterlo in pericolo. Deve salvarlo, deve farlo. Lui è troppo importante!!! Potrebbe essere il suo filo rosso…

“Dobbiamo suonare Michael. Volevo dire dobbiamo parlare”. Mi corressi subito. “Faremo entrambe le cose e poi faremo l’amore” “Come dita che
accarezzano le corde” “Come le mie dita che accarezzano le tue corde”

Chissà cosa deciderà di fare. Se racconterà tutto a Michael, se lui capirà. Se il loro amore è davvero così forte o se lui non è il suo filo rosso come lei pensa.
Altri personaggi faranno da contorno a questa storia praticamente perfetta.
Come Kevin, il fratello di Michael, anche lui un bellissimo ragazzo, esteriormente molto somigliante a suo fratello ma meno nel carattere, un po’ più giocherellone ma non per questo meno sensibile. E poi Lily e Noel…
È stata una lettura che mi rimarrà dentro per sempre, ad un certo punto ho sentito fisicamente quello che stava succedendo ai protagonisti, è stato come essere lì con loro. Tanti complimenti all’autrice, molto brava nel raccontare una storia che ti entra nell’anima e che mai andrà via, ne sono certa.
Una storia che merita assolutamente di essere letta.
Spero che anche voi possiate provare ciò che ho provato io.

A Presto