Ciao a tutti!!! Oggi Anna M. vi parla del romanzo di Alice Sebold "Amabili Resti".
Titolo: Amabili Resti
Autore: Alice Sebold
Genere: Narrativa
Editore: E/O
Pagine: 345
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Susie, quattordicenne, è stata assassinata da un serial killer che abita
a due passi da casa. È stata adescata da quest'uomo dall'aria perbene,
che la stupra, poi fa a pezzi il cadavere e nasconde i resti in cantina.
Il racconto è affidato alla voce di Susie, che dopo la morte narra dal
suo cielo la vicenda con inedito effetto straniarne. Il libro procede
avvincente come un giallo: vogliamo sapere chi l'ha uccisa, cosa fa
l'assassino, come avanzano le indagini, come reagisce la famiglia. Ed è
Susie che ci racconta tutto questo, aumentando così la nostra
partecipazione emotiva. Lei "fa il tifo" per suo padre quando,
opponendosi alla svolta che hanno preso le indagini della polizia,
capisce chi è il vero assassino e, pur non avendo le prove, cerca
d'incastrarlo. "Amabili resti" è un romanzo che ci commuove senza mai
indulgere a sentimentalismi. Le vite dei genitori, dei fratelli e degli
amici di Susie, spezzate dalla sua tragica scomparsa, vengono raccontate
con lo spirito allegro e senza compromessi dell'adolescenza. E Susie
aiuterà tutti, i lettori per primi, a riconciliarsi con il dolore del
mondo.
Ciao a tutti! Oggi vi parlo di un libro molto bello: Amabili resti di Alice Sebold. Edito dalla e/o.
Un libro che dovete assolutamente leggere, che vi farà provare una miriade di emozioni: rabbia, tristezza, gioia e riflessione.
L'argomento trattato è molto serio, ma è scritto in modo che non risulti molto pesante per il lettore, però in alcuni momenti le scene sono un po' forti. Vorrei complimentarmi con l'autrice per come è riuscita a scrivere la storia senza essere troppo brutale.
E' narrato in prima persona ed è ambientato nel 1973.
Susie, la protagonista, è una ragazzina di quattordici anni, con i capelli castani e la carnagione chiara, con una vita normale. Ha una famiglia normale composta da: il padre Jack che le è molto affezionato, sua madre Abigail anch'essa amorevole nei suoi confronti ma che avrebbe voluto di più dalla sua vita. Poi ci sono, Lindsey sorella minore di Susie, che le somiglia tanto e Buckley, il fratello più piccolo.
Susie non ha la minima idea di cosa le succederà.
Un libro che dovete assolutamente leggere, che vi farà provare una miriade di emozioni: rabbia, tristezza, gioia e riflessione.
L'argomento trattato è molto serio, ma è scritto in modo che non risulti molto pesante per il lettore, però in alcuni momenti le scene sono un po' forti. Vorrei complimentarmi con l'autrice per come è riuscita a scrivere la storia senza essere troppo brutale.
E' narrato in prima persona ed è ambientato nel 1973.
Susie, la protagonista, è una ragazzina di quattordici anni, con i capelli castani e la carnagione chiara, con una vita normale. Ha una famiglia normale composta da: il padre Jack che le è molto affezionato, sua madre Abigail anch'essa amorevole nei suoi confronti ma che avrebbe voluto di più dalla sua vita. Poi ci sono, Lindsey sorella minore di Susie, che le somiglia tanto e Buckley, il fratello più piccolo.
Susie non ha la minima idea di cosa le succederà.
Non vi racconto nulla di più per evitare spoiler importanti. Una cosa possono accennarvela: ciò che accadrà si ripercuoterà su molte cose e persone.
Avrete sentimenti contrastanti sui vari personaggi di contorno. Alcuni li amerete come la simpatica nonna Lynn ma altri li odierete a causa dei loro comportamenti.
Scorrendo le pagine avrete la sensazione di essere anche voi dentro la storia e percepire le stesse sensazioni dei protagonisti.
Vi assicuro che non sarà facile staccarvi dal libro, neanche per un secondo, perché la voglia di sapere cosa succede sarà più forte di qualsiasi altra.
Buona lettura alla prossima da Anna M.
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